DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] in senso moderno. Sulle qualità letterarie del periodico bisogna dire che lo stile risente delle abitudini universitarie del D., trasformando conversazioni salottiere nelle intenzioni in vere allocuzioni accademiche, anche se i soggetti trattati ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a Firenze, all'Accademiadelle arti del disegno . L. in Lucania, in La Fiera letteraria, 14 nov. 1946), ma anche la Arcadia (Roma, Fondazione C. Levi), esposto nel 1924 alla XIV Biennale di Venezia, documenta la suggestione dell'arte del maestro, della ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] approvato un'ulteriore riforma dell'Accademia Fiorentina. Tra l'altro A. Greco, Appunti su Le cene del Lasca, in Arcadia. Atti e memorie, s. 3, VI (1973-76), grottesco" nelle Cene d'A.F. G., in Critica letteraria, II (1974), pp. 618-635; M. Plaisance, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] un decennio viaggi e negozi lo distolsero dagli ozi letterari. Durante le ambascerie presso la corte sabauda, e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1964-65), pp. 249-284; L.G. Clubb, The moralist in Arcadia: England ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] l'Accademia degli Operosi, per reagire, ispirandosi alla più matura Arcadia, alla cultura e alla mentalità della generazione . Ambrosiana di Milano. I due voll. ms. della Corrispon. scientifico-letteraria, curati e ritoccati dal C. stesso, sono tra ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Arcadia e il Metastasio (Firenze); e venne avviata (per l'editore Principato, in collaborazione con Riccardo Scrivano), un'originale Antologia della critica letteraria più equa. Nel 1977 divenne socio dell’Accademia nazionale dei Lincei, che prese a ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] per lo più a Bologna dove volle istituire un'Accademia da lui denominata degli Indomiti, intesa a incoraggiare gli , Mente dell'A.,in Convivium n.s. (1948); M. Fubini, Arcadia e illuminismo,in Questioni e correnti di storia letteraria,Milano 1949 ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] importanza per l'attività letteraria del D.: mentre compie un primo tentativo di portare a termine il progetto dell'Istoria (1556-1560) e continua a partecipare attivamente alla vita delleaccademie cittadine come membro dell'Accademia del Lauro, che ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] italiana all'Accademia di Brera, già tenuta dal Panni, viene eletto deputato e presidente dell'ateneo bresciano. della sua disciplina letteraria, pur accusando la sua "scarsa capacità di reagire al cattivo gusto dell'epoca".
Bibl.: Per l'opera dell' ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] della carriera letteraria di Pindemonte. Il 4 marzo, nella tappa romana del viaggio in Italia, fu accolto in Arcadia, assumendovi un nome significativo delle al concorso bandito quell’anno dall’Accademiadella Crusca.
Elaborato a partire da spunti ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...