FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] politico nazionale si modificò a seguito della costituzione dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, 74, 108, 139-42, 146 ss., 152; G.B. Borgogno, La lingua cancelleresca mantovana del Quattrocento, in Atti e memorie d. Accademia Virgiliana di scienze ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] fu nominato membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e poi ascritto all'Accademia dei Georgofili di Firenze. Sostegno e da G. Prinetti, nonché dai conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a porsi a capo del partito ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Accademia di Medinacoeli, in cui conobbe alcune delle maggiori figure della particolare dei Longobardi, visti come signori nazionali, nemici di Roma e di Bisanzio. G., in Memorie dell'Acc. dellescienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] al rinnovamento dell'Accademiadellescienze e delle arti di Mantova e allo stabilimento della Società Patriottica Memorie sincere e in altri scritti di P. Verri vedi Edizione nazionaledelle opere di Pietro Verri, V, Scritti di argomento familiare e ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] E. Alfano, Palermo 1915), studio su un "poeta nazionale" siciliano. Nel 1858 G. Strafforello dedicava al G., Tra gli studi: C. Cipolla, Commemorazione di F. G., in Atti della R. Accademiadellescienze di Torino, XXVI (1890-91), pp. 660-669; F.X. ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] l'AccademiadelleScienze di Torino alla "migliore dissertazione sopra il merito tragico" dell'Alfieri, morte del B. viene indicato l'anno 1827 successivamente rettificato dallo stesso Manno); Dizionario del Risorgimento nazionale, II, pp. 402 s. ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] rapporti. Intento a una politica di riconciliazione nazionale, e portato a servirsi nei primordi del ricevette riconoscimenti analoghi con l'elezione a socio della classe di scienze morali e politiche dell'Accademia italiana di Livorno (9 ott. 1807), ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] scienziati italiani, a Firenze, nel 1838 divenne membro dell'Accademia Labronica, dal 1851 fu socio dell'Accademia dei Georgofili, dal 1858, della R. Accademia 68 fu anche eletto presidente dell'Associazione nazionaledelle cartiere italiane. Non si ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] di promuovere lo'studio dellescienze statistiche, arricchendo il V. D. Discorso letto nella tornata dell'Accademia cattolica di Palermo a' 12 apr. , Bergamo 1887; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 417 s.; In memoria di V ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] dellescienze, il L. ne accentuava il carattere antimetafisico e i risvolti applicativi. L'appartenenza alla massoneria incise inoltre sul suo passaggio al "giacobinismo".
L'Accademia Rao, L'Istituto nazionaledella Repubblica napoletana, in Mélanges ...
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istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...