BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] nell'Archivio di Stato di Firenze (1230-1`492). Regesti, Firenze 1951, pp. 75, 127; A. Della Torre, Storia dell'AccademiaPlatonica di Firenze, Firenze 1902, p. 785; M. Del Piazzo, I Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473 ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademiaplatonica degli [...] cui fu consigliere e dettò gli Statuti nel 1540 (anno dell'istituzione) e divenne console nel 1553.
Dell'anno del suo consolato accademico sono andati perduti i registri. Se a tal fatto si aggiunge che l'A. fece bruciare tutti i suoi scritti prima di ...
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SPEUSIPPO (Σπεύσιττττος, Speusippus)
L. A. Scatozza Höricht
Filosofo accademico e nipote per parte materna di Platone. Nato ad Atene nel 407 a.C., entrò a far parte dell'Accademia e frequentò probabilmente [...] esserci tuttavia tramandato nel mosaico con filosofi, del I sec. d.C., raffigurante i Sette Saggi oppure l'Accademiaplatonica, da Torre Annunziata al Museo Nazionale di Napoli, sul quale proprio negli ultimi tempi si è riaperta la discussione ...
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ANGUILLARA, Francesco
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Nacque nella prima metà del secolo XV da Everso, barone dello Stato della Chiesa e accanito avversario dei papi, e da Francesca Orsini. Nel 1464, alla morte di Everso, ereditò [...] in una angusta cella sotterranea, e vi rimase parecchi anni. A lui nel 1468 vennero a tenere compagnia gli umanisti dell'AccademiaPlatonica di Pomponio Leto, e fra essi il Platina, che gli indirizzò una lettera incitandolo alla sopportazione. L'A. a ...
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BANDINI, Francesco
Cesare Vasoli
Fiorentino, vissuto nella seconda metà del sec. XV, secondo le notizie fornite dall'Ammirato era figlio dì Giovanni di Piero e trascorse gran parte della sua vita negli [...] 1783, p. 212; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 627; A. Della Torre, Storia dell'AccademiaPlatonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 768s., 814.; P. O. Kristeller, Studies in Renaissance Thought and Letters, Roma 1956 ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] poco dopo il 1473. Non si conoscono né il luogo nè la data esatta della morte.
Bibl.: A. Della Torre, Storia dell'Accademiaplatonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 315 ss., 368 ss., 382; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell' Umanesimo. Il ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] .
Forse anche in seguito alle sollecitazioni dell'A. il principe Leopoldo e il granduca decisero di ripristinare quell'AccademiaPlatonica che aveva rappresentato il vanto della Firenze quattrocentesca. L'A. comunque fu scelto per tenere il discorso ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] discours d'A.A. au roi de France (1453),in Bibliothèque de l'École des Chartes,LIII (1892), pp. 426-437; A. Della Torre, Storia della AccademiaPlatonica di Firenze,Firenze 1902, p. 330; L. Simeoni, Le Signorie,II, Milano 1950, pp. 660-661, 670-672. ...
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Cambridge, platonici di
Denominazione sotto cui si comprende un gruppo di filosofi, teologi e moralisti inglesi del sec. 17°. Ispirandosi in parte al De veritate di Herbert di Cherbury e in parte alle [...] dottrine dell’Accademiaplatonica di Firenze (soprattutto a Ficino e Pico della Mirandola), in polemica con il calvinismo oltre che con il materialismo (particolarmente di Hobbes), i platonici di C. riaffermavano l’innatismo in campo gnoseologico e ...
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Filosofo e matematico (Genova 1667 - Napoli 1746). A Napoli verso il 1690, vi studiò il diritto. Entrato nella cerchia di N. Caravita, contribuì con lui alla creazione dell'Accademia Palatina (1698) che [...] degli antichi e dei moderni, 1724). Nell'opera La vita civile e l'educazione del principe (1709) sostiene, con chiara derivazione platonica, la necessità che a condurre gli stati siano i filosofi e delinea la figura di un principe virtuoso e saggio ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...