GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] civile gli procurò nel 1830 la nomina di accademico della Labronica, il maggior istituto culturale cittadino. pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, pp. 27-44; S. Lopez, ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] apprezzati da Montale e da Saba ma che spiacquero a Italo Svevo, il D. ne spiega la nascita non tanto sotto "la costellazione dell'università di Roma dal 1958 fino all'anno accademico 1967-68 gli consentì di svolgere con sistematica continuità corsi ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] gli "Accademici Scatenati" ma "poema perfetto e di maraviglioso esempio, conforme gl'insegnamenti d'Aristotele", sul Cortese). E v. anche G. Ferrari, De la littérature populaire en Italie, in Revue des Deux Mondes, XXI (1840), pp. 509-11. Notizie di ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] , dunque, il D. era nuovamente a Vicenza, dove iniziò a frequentare un circolo accademico-mondano a cui L. Da Porto, Giulietta e Romeo, Pisa 1831; B. Gamba, Delle novelle ital. in prosa, Firenze 1835, pp. 153-56; G. Todeschini, Due lettere ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] romano, il clima dell'Accademia e della scuola del pp. 86, 141-42; I. Burckardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, a cura di E. Celani, I, 463, 605; K. Weil Garris-J. F. D'Arnico, The Renaissance cardinal's ideal Palace: a chapter ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] aveva viaggiato a lungo, in Italia e all’estero. Il lascito alle cose inanimate si possono «assomigliare alle favole d’Esopo che fanno parlar le piante» (IV Argo.
Manni, Paola (1985), Galileo accademico della Crusca, in La Crusca nella tradizione ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] diletta su tutte le altre.
Al termine dell'anno accademico 1957-58 lasciò l'insegnamento. Nel 1962 uscì, presso 1931-1962, a cura di D. De Robertis, Milano 1984.
Fonti e Bibl.: E. Bigi, in Giorn. stor. della lett. ital., CXLI (1964), pp. 155 ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] . Baldini), profondamente deluso dal mondo accademico, al quale si sentiva del tutto della prosa (a cura di P. Italia, ibid. 1994), mentre gli interessi di ampia scelta si legge in Poesie, a cura di D. Piccini (Milano 2006).
Per un affidabile regesto ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] Saggi sul Rinascimento italiano, Firenze 1970), ottenne il primo incarico universitario nell’anno accademico 1929-30, passando Recanatese nella compresenza dialettica fra atteggiamenti 'titanici' d’impronta alfieriana e la vena consolatoria di umana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] accademico del Cimento, l’opera che condurrà Redi alla notorietà espone le conclusioni raggiunte a seguito di molte esperienze «fatte di fresco […] intorno al nascimento di que’ viventi che infino al dì d ‘patronage’ in Italia, «Giornale critico ...
Leggi Tutto
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...