PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] quando Panini fu aggregato e ricevuto, a pieni voti favorevoli, all’AccademiadiFrancia, non senza l’appoggio di Vleughels e di Polignac. Anche a palazzo Mancini, come all’Accademiadi S. Luca, iniziò a insegnare prospettiva. Nello stesso anno fece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] e associato al sodalizio accademicodi Pomponio Leto, aveva avuto anche motivo di elogiare la cultura di quei tempi in una conquista normanna. Si trattava di una revanche nazionale che si verificava collateralmente anche in Francia, quando Bernard de ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] era formato intorno a un castrum - costruito, sembra, da Carlo diFrancia intorno al 980 su una delle isole della Senne -, al palazzo , quasi 'accademico', gli consentì indubbiamente di imporre la sua autorità 'morale' sul complesso di opere uscite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] di scienza delle religioni» (fondata nel gennaio di quell’anno), ma soprattutto come titolare ecclesiastico di un insegnamento critico, in un ruolo accademicodi incontrò durante un viaggio estivo in Francia nel 1906.
Il cosmopolitismo culturale dell ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] di lei e su Carla, la sorella più piccola che scelse di compiere studi artistici, diplomandosi all’Accademiadi La mia professione, a cura di C. Stajano, Roma-Bari 1986, pp. 101-125; A. Cammelli - A. diFrancia, Studenti, università, professioni: ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] da molte parti, questi furono per il C. anni di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto diFrancia e, dal 1845, socio corrispondente dell'Accademia prussiana delle scienze. Nel 1853 venne ascritto al libro d ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] a cavaliere della Legione d'Onore (1840), a quella a membro dell'Istituto diFrancia (1841), della Romana Accademiadi S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. Gregorio Magno (1847), conferitogli da Pio IX, fino alla nomina ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] . 1867), commendatore e grand’ufficiale della Corona d’Italia (22 apr. 1868), ufficiale della Legion d’onore diFrancia (3 marzo 1860), accademico della Crusca (12 sett. 1866).
La più ampia, ancorché incompleta, bibliografia del M. è in A. Vismara ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] Heidelb. Hs.3468, cc. n. n.); incoraggiò le accademie scientifiche e i professori influenti delle università, come il Paoli, polemizzò contro la "precipitazione di unificar tutto" e la "mania di copiare le pessime leggi diFrancia" (Alcune lettere, p ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] al Giornale storico e ad altri periodici, atti accademici e quotidiani (Fanfulla della Domenica, Nuova Antologia, ecc Negli anni del suo impegno parlamentare volle, anzi, che L. DiFrancia non sostituisse, ma integrasse con i propri, i suoi corsi, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...