Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la geologia diventa una disciplina scientifica istituzionalmente [...] dell’opera di diffusione attuata dagli allievi più autorevoli di Werner, formatisi presso l’Accademia Mineraria di Freiberg in – e a Glasgow (1858). La Société Géologique de France viene istituita nel 1830, mentre la tedesca Deutsche Geologische ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] triestina; era donna di notevoli capacità, e fu di grande aiuto al marito e al figlio.
A causa degli impegni accademici del padre, suo cospicuo patrimonio.
Dopo la dichiarazione di guerra dell’Italia alla Francia e alla Gran Bretagna, nel luglio ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] Francia ad Arcachon, si occupò, d’intesa con il direttore del Corriere Luigi Albertini, della vendita all’asta dei beni diAccademiedi belle arti.
Il rifiuto del dualismo fra Accademie e Scuole di arti e mestieri, punto qualificante dell’impegno di ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] e curatore per la collana Quaderni di Novissima, cominciando a tentare la via dell’insegnamento accademico. In primavera, tenne una lezione presso la Scuola Normale superiore di Pisa che lo riempì di soddisfazione, mentre la nuova rivista Mesures ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] con "un fare rapido e franco" mentre l'uso della luce e del colore risente dello studio dal vero e si sovrappone ad un impianto che appare ancora accademico (Nuzzi, 1973, p. 368).
Questa volontà di semplificazione della figura, sino a ridurla ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] 2004; C.C. Gillispie, Science and polity in France. The revolutionary and Napoleonic years, Princeton 2004, pp. 466 s., 469 s.; L. Pepe, Istituti nazionali, Accademie e società scientifiche nell’Europa di Napoleone, Firenze 2005, pp. 14, 20, 26, 129 ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] probabilmente per un lungo periodo, egli tenne nel suo studio accademiadi nudo.
La svolta verso il classicismo romano-bolognese si CXXIX (1987), pp. 139 s.; Id.-N. Volle, Musées de France. Répert. des peintresital. du XVIIe s., Paris 1988, p. 139; ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] a Sèvres, in Francia, organizzato da Francois Gablot. Lì alcuni dei presenti attaccarono il suo punto di vista legato a Proia del liceo Virgilio andò in pensione, all’Accademia Nazionale dei Lincei fu organizzato un convegno internazionale in ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] posta sul retro di una tela raffigurante un'Annunciazione rinvenuta recentemente in Francia (Meloni Trkulja, Bologna 1972, pp. 69 s., 86; M.M. Pieracci, La difficile poesia di un ribelle all'Accademia: A. G., in Commentari, IV (1953), pp. 299-305; G. ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero presto altri incarichi: il 30 apr. 1876 fu nominato "professore accademico" (supplente) di del mondo francofono e un grande amore per la Francia (di cui fece sua la lingua), che non lo abbandonò ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...