GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] di Carignano, contro Madama Reale, cioè la vedova di Vittorio Amedeo I Cristina diFrancia, fino ad assumere la carica di governatore di il grafomane, poliedrico mecenate della veneziana Accademia degli Incogniti Giovan Francesco Loredano. La ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] la Svizzera, la Germania, l'Olanda e la Francia. Tornato in patria, abbracciò in età ormai matura lo stato ecclesiastico. Morì a Vicenza nell'anno 1644.
Accademico Olimpico di Vicenza, Occulto di Brescia, Incognito di Venezia, il B. è, però, autore ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] accademico (1890-91) proseguì il perfezionamento prima a Berlino, dove seguì i corsi di linguistica francese e provenzale e di storia della poesia provenzale di A. Tobler, quindi a Parigi, come allievo di G. Paris e di P. Meyer al Collège de France ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] l'autore, rivolgendosi congiuntamente all'autorità del re diFrancia e del papa Bonifacio VIII, dà indizi cronologici del titolo accademico; dalle note di Guglielmo risulta comunque un versamento di denari provenienti dalla prebenda di L., effettuato ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] mecenate Filippo Certani e rappresentata nel 1607 nell'Accademiadi cui il giovane autore faceva parte.
I diFrancia (1618); poi accettò l'invito rivoltogli da Scipione Gonzaga principe di Bozzolo di passare ai suoi servigi in qualità di medico e di ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] della famiglia nel B., ibid., pp. 99-118; Id., Il B. rimatore accademico e galante,ibid., pp. 164-92; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 446; L. DiFrancia, Alla scoperta del vero Bandello, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXI (1923 ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , pp. 147-74). Nel 1660, in occasione delle nozze di Luigi XIV diFrancia e dell'infanta Maria Teresa, pubblicò a Roma il poema La vendicato. Nella polemica tra il C. e gli accademici della Crusca interverrà anche il Crescimbeni con il riconoscimento ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] per le regali nozze di Vittorio Amedeo principe di Piemonte e di Cristina diFrancia, sorella di Luigi XIII, pubblicato del Tasso.
Bibl.: Memorie, imprese e ritratti dei signori Accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 373 ss.; G. Crescimbeni, ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] di tempo piuttosto limitato: l'anno accademico 1468-69, con un salario di 10 ducati, l'anno accademico 1472-73, con un salario di 45 ducati e, l'anno successivo, il 1473-74, con un salario di ital. delle Biblioteche diFrancia, II,Roma 1887, ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] per la nascita del delfino diFrancia, il futuro Luigi XIV, egli compose il sonetto "E quali, o grand'Antonio, ardono il mondo", inserito in seguito in una raccolta di Poesie de' signori accademici Infecondi di Roma (Venezia 1678).
Alla morte ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...