È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] piccole distanze esse tendono invece a spegnersi. Utilizzando gli acceleratori molto potenti attualmente disponibili è possibile produrre particelle-sonda così energetiche da poter esplorare il contenuto di un adrone, per es. un protone, molto al suo ...
Leggi Tutto
Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] , o, se l'energia è sufficiente, di nuove particelle. Quest'ultimo processo è stato particolarmente studiato nell'ultimo decennio, grazie alla realizzazione di speciali acceleratori (anelli di accumulazione), caratterizzati dalla simultanea presenza ...
Leggi Tutto
SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO.
Giovanni Bignami
– Sole. Comete. Asteroidi. Marte. Saturno. Universo. Sitografia
Studiare lo spazio dallo spazio: la scelta indubbiamente più complessa dal punto di vista [...] Crazy Diamond, e la conferma che i resti di supernova sono efficientissimi acceleratori naturali diparticelle: sono loro infatti le ‘fabbriche’ dei raggi cosmici. L’incessante attività di controllo del cielo nelle alte energie condotto dall ...
Leggi Tutto
TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] californio-249 con proiettili 12C e 13C in un acceleratore lineare a ioni pesanti; il loro tempo di dimezzamento è stato valutato in 4,5 e 3 s e le loro masse attraverso l'emissione diparticelle α sono arrivate a quelle dei noti nuclidi del nobelio ...
Leggi Tutto
Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] , che prese il via nel 1978, implicava innovazioni così profonde nel controllo di fasci diparticelle da costituire una sfida alla tecnologia degli acceleratori allora conosciuta. Gli antiprotoni infatti non sono disponibili in natura, ma devono ...
Leggi Tutto
Fisico (Carpaneto Piacentino 1908 - Roma 1989), figlio di Ugo, dal 1937 prof. di fisica sperimentale a Roma; nel dopoguerra ha promosso la costituzione dell'INFN, del quale è stato poi presidente; assertore [...] studio delle particelle elementari nella radiazione cosmica (determinazione delle proprietà dei mesoni K, degli iperoni e dei muoni di alta energia presenti nei raggi cosmici), e ottenute con l'impiego degli acceleratori (produzione di antiprotoni ...
Leggi Tutto
forze fondamentali
Omar Benhar Noccioli
Il cemento che tiene insieme i mattoni dell'Universo
Come un grande edificio è fatto di tanti piccoli mattoni, così tutte le cose che ci circondano sono costituite [...] è presente nella materia che ci circonda. L'esistenza di queste particelle è stata scoperta negli esperimenti effettuati con grandi macchine, chiamate acceleratori, capaci di produrre condizioni molto diverse da quelle che si verificano normalmente ...
Leggi Tutto
CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] , G. De Franceschi, U. Mosco).
Ai Laboratori di Frascati, grazie alle idee di Bruno Touschek, le ricerche sugli acceleratori si orientarono verso la costruzione di una macchina che facesse urtare un fascio diparticelle con un secondo fascio delle ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] : dai calcolatori superveloci ai cavi elettrici con minima dissipazione di energia, ai magneti in grado di generare potentissimi campi, impiegabili negli acceleratori per particelle nucleari, nelle macchine per la fusione nucleare, nei tomografi ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] propri catalizzatori biologici, cioè degli acceleratoridi quelle reazioni chimiche che sono caratteristiche di un organismo vivente (v.catalisi diparticelle cilindriche; cellule inglobate in materiali cellulosici in forma di sferette.
Esempi di ...
Leggi Tutto
acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...
sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla modulazione della frequenza della tensione...