radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] : v. fisica sanitaria: II 622 a. ◆ [EMG] R. di sincrotrone: v. acceleratoridiparticelle: I 6 f. ◆ [EMG] R. di transizione: v. transizione, radiazione di. ◆ [EMG] R. elettromagnetica: l'energia di un campo elettromagnetico, che si propaga per onde ...
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magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] cariche: II 517 d. ◆ [FSN] M. deflettore: elettromagnete usato, per es., negli acceleratoridiparticelle per dirigere su un bersaglio un fascio diparticelle cariche veloci: v. ottica delle particelle: IV 377 f. ◆ [STF] [EMG] M. indotto: denomin ...
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antimateria
Claudio Censori
Materia, simile a quella ordinaria, nella quale però ogni particella è sostituita da un’antiparticella, caratterizzata dall’avere massa, spin e vita media uguali, carica [...] ; l’antimateria vi può essere osservata solo per poche particelle alla volta, attraverso lo studio dei prodotti di reazione di esperimenti condotti tramite acceleratoridiparticelle. L’asimmetria materia-antimateria si può spiegare sulla base ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] e vengono utilizzate apparecchiature imponenti. La stagione dei grandi acceleratoridiparticelle è stata inaugurata dall'acceleratore lineare LINAC (Linear accelerator) di Stanford, lungo 3 km, completato nel 1966. Al CERN si sono susseguiti ...
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intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] : v. adimensionale, analisi: II 175 Tab. 5.8. ◆ [FSN] I. media di un fascio diparticelle: v. acceleratoridiparticelle: I 3 a. ◆ [PRB] I. media di un processo di punto: v. processi di punto: IV 602 c. ◆ [LSF] I. radiante: (a) generic., lo stesso ...
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finestra
finèstra [Der. del lat. fenestra] [LSF] Con signif. concreto, lo stesso che apertura, fenditura e sim.; figurat., il campo di frequenze o di lunghezze d'onda o di energie in cui un mezzo o un [...] , per modo che attraverso essa si possa osservare senza danno l'interno di un ambiente con sorgenti di radiazioni pericolose (reattori nucleari, acceleratoridiparticelle, ecc.). ◆ [ANM] Funzione f.: locuz. che rende l'ingl. window (←) function ...
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ondulatore
ondulatóre [Der. del fr. ondulateur] [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, altra denomin. delle macchine dinamoelettriche convertitrici di corrente continua in corrente alternata oppure, più modernamente, [...] , per conseguire speciali caratteristiche di irraggiamento (v. irraggiamento di cariche: III 319 f); o. sono usati, per es., in alcuni acceleratoridiparticelle per ottenere la cosiddetta luce di sincrotrone (v. sincrotrone, luce di: V 236 c) e ...
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ultraalto
ultraalto (o ultra-alto) [agg. Comp. di ultra- e alto] [ELT] Qualifica delle frequenze UHF. ◆ [FTC] Vuoto u. (o u. vuoto): termine usato per indicare un ambiente con una pressione minore di [...] 10-5 Pa, quali sono richieste, per es., negli acceleratoridiparticelle: v. vuoto, tecnica del e vacuometria: VI 447 Tab. 1.1. U. in ambienti di cospicua capacità, con pressioni finali dell'ordine di 10-5÷10-10 Pa, si raggiungono usando più pompe a ...
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estrattore
estrattóre [Der. di estrazione] [LSF] Denomin. di vari dispositivi per effettuare un'operazione di estrazione. ◆ [FSN] Negli acceleratoridiparticelle, elettrodo deflettore la cui funzione [...] è di dirigere il fascio diparticelleaccelerate fuori dell'acceleratore, in una determinata direzione. ◆ [ELT] E. di radice quadrata: nel calcolo elettronico, tipo particolare di elevatore a potenza: v. circuiti non lineari: I 623 c. ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] (v.); i più potenti sono i dispositivi realizzati come acceleratori lineari diparticelle (acceleratoridi van de Graaff e di Cockcroft-Walton): v. acceleratorediparticelle: I 3 c. ◆ [ANM] G. infinitesimale di un semigruppo: v. semigruppo: V 168 f ...
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acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...
sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla modulazione della frequenza della tensione...