CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] ciborio), che esercitò un influsso determinante sull'accelerazione del processo "classicheggiante" del pittore. Il di una classicità che è humanitas ed euritmia. Tutto gravita al centro, ov'è lo stupendo Cristo maestoso ed umanissimo, di un ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] sodisfatti" per la "potenza" crescente di questi, il G., a partire dal 1584, gravita sulla Lega, così mescolando cattolico zelo regia del 18 genn. 1589, in suo nome) - nell'accelerazione convulsa che, morta la regina madre e assassinato Enrico III, ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] liberalismo. Un'accelerazione in tal senso si ebbe dopo l'elezione di Pio IX, di cieco ed incorreggibile dispotismo" cedendo al quale non ci si esimeva però dal "prendere quelle deliberazioni che sono reclamate dai diritti dei popoli, dalla gravità ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] Savona, l'indipendenza della velocità di caduta dei gravi dal loro peso; e la stessa enunciazione delle proposizioni sull'isocronismo delle oscillazioni pendolari e di quelle riguardanti le proprietà del moto uniformemente accelerato (la III: "Lineae ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] alla Facoltà di giurisprudenza di Siena –, la vita di Pieroni conobbe una svolta e i suoi studi una accelerazione, che loro condizione economica e sociale, e sulla gravità della decisione del PSI di obbligare le proprie iscritte a rompere i rapporti ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] dopo aver esposto le varie spiegazioni proposte sull'accelerazione del mobile (ignorata è la teoria dell a smettere la lettura di Platone "così honorata et così giovevole impresa".
Proprio queste aspre polemiche, le gravi vicende del S. Uffizio ...
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MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] la spinta del piede, una accelerazione verso l’alto e in avanti. La scoperta dell’accumulo di energia elastica nel muscolo contratto sulla Luna, dove la gravità è pari a un sesto di quella della Terra. Sulla Luna le velocità di marcia e corsa sono ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
accelerazione
accelerazióne s. f. [dal lat. acceleratio -onis, der. di accelerare «accelerare»]. – 1. L’accelerare, il rendere più celere un movimento, un’operazione, un fenomeno: a. dei processi produttivi o del ritmo di produzione. Con sign....