moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] centrale: quello di un punto per il quale la direzione del vettore accelerazione passa sempre per un punto fisso, detto centro del m.: v. in funzione del tempo in modo da avere un valore medio definito, indipendente dal-l'istante in cui se ne inizia ...
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Massimo Livi Bacci
Le prospettive demografiche dell’Africa
Le previsioni dell’ONU sulla crescita del continente africano, che secondo le stime nel 2014 avrà circa 4 miliardi di persone, più di un terzo [...] fase il tasso d’incremento accelera. Più questa fase è lunga, tanto maggiore è l’accelerazione demografica e la sua durata, del primo figlio. Nell’intera regione a sud del Sahara il numero medio di figli per donna è stato superiore a 6 fino agli anni ...
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atmosfera
atmosfèra [Comp. del gr. atmós "vapore" e -sfera] [LSF] Involucro aeriforme che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; per antonomasia, quello che circonda la Terra (v. atmosfera terrestre) [...] esponenzialmente con la quota. ◆ [GFS] A. media: la parte dell'a. terrestre comprendente la stratosfera temperatura assoluta alla quota z=0, β gradiente termico verticale, g accelerazione di gravità, R costante dei gas. Lo spessore di tale ...
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centro
cèntro [Der. del lat. centrum, dal gr. kéntron "punta di compasso"] [ALG] Per estensione del signif. proprio relativo a una circonferenza, punto che individua una simmetria di una figura geometrica [...] pesi possono essere considerati paralleli fra loro e l'accelerazione di gravità sia costante su tutto il volume del grado 1 è quello prima definito, mentre il c. di grado 2 è la media aritmetica. ◆ [ALG] C. di un fascio di rette: il punto (proprio ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] questa tesi indica una particolare inclinazione per le scienze meccaniche del Tardo Medioevo ‒ forse sin troppo considerate dagli storici del XX sec. ‒ accelerato, senza sottoporre a una verifica le ipotesi relative alla costanza dell'accelerazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] operazione, questa, di cui non erano mancati esempi nel Medioevo e nel Rinascimento. Tra gli altri, Giovanni Battista Benedetti : il momento della gravità e la velocità di un moto accelerato, quale è quello di caduta lungo un piano inclinato. Che ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] cinetica, v2/(2g), con v velocità del liquido e g accelerazione di gravità; il c. idrodinamico, detto anche c. totale motore, resistore, trasformatore, ecc.), il rapporto tra la potenza media in un determinato intervallo di tempo (giorno, mese, ecc.) ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...