BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] lo spontaneo estinguersi del movimento, in conformità alle tesi peripatetiche, le quali ponevano la forza in rapporto non con l'accelerazione, ma con la velocità del mobile, già nel 1607, come attesta una lettera inviata al Galilei dal P. B. Castelli ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] qualità fu Pio VII che il 27 sett. 1817 lo nominò consultore di Propaganda Fide; ma chi impresse una decisa accelerazione alla sua carriera fu Leone XII che dapprima lo nominò cameriere segreto partecipante, poi lo inserì nel Collegio teologico dell ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Curia del nipote Benedetto Caetani, futuro papa con il nome di Bonifacio VIII, la carriera di L. subì una repentina accelerazione. Nel corso del 1290 fu infatti nominato dal capitolo diocesano di Alatri vescovo della città, incarico fino a poco prima ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] , il nuovo organismo tenne durante il pontificato di Paolo VI quattro assemblee ordinarie e una straordinaria. Mentre l’accelerazione dei lavori conciliari s’accentuava, il papa ebbe il 24 settembre un inconsueto colloquio con il giornalista Alberto ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] della Sapienza e poi dell'Opera pia Filippone presso il Comune di Palermo. La carriera ecclesiastica del L. ricevette un'improvvisa accelerazione con l'elezione a vescovo di Agrigento, da parte dello stesso Leone XIII, nel 1898. L'anno dopo egli fece ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] vescovo di Lamego, che la Spagna non voleva fosse ricevuto nell’Urbe, come poi invece avvenne, e naturalmente dall’accelerazione della disgrazia del conte-duca Olivares. A margine di ciò erano la questione della contestata provvista regia della sede ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] civile. Fu presente alla firma del concordato con la Germania, nel 1933, dopo che le trattative avevano subito un’accelerazione con la nomina di Adolf Hitler a cancelliere. Sul versante italiano, Pizzardo, assecondando gli orientamenti di Pio XI, fu ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] a corte una grandissima influenza. Grazie appunto al favore del pontefice, la carriera del C. subiva una brusca accelerazione: nel 1481, alla morte del generale dell'Ordine, Leonardo Mansueto, il pontefice lo nominava vicario generale dell'Ordine ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] esistente intorno al santuario della martire Aurea a Ostia antica (e la sua ridenominazione in "Gregoriopolis"), conobbe un'accelerazione e, si può dire, raggiunse il culmine proprio sotto Leone IV. L'insicurezza determinatasi nel Lazio, soprattutto ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Gregorio, marchese di Squillace, Julián de Arriaga e Girolamo Grimaldi, cugino del nunzio (1763), produssero un’accelerazione delle politiche riformatrici. Alla fine del 1765 Roma cercò di richiamare Pallavicino, ritenendolo inadeguato a fronteggiare ...
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accelerazione
accelerazióne s. f. [dal lat. acceleratio -onis, der. di accelerare «accelerare»]. – 1. L’accelerare, il rendere più celere un movimento, un’operazione, un fenomeno: a. dei processi produttivi o del ritmo di produzione. Con sign....