GIERSCH, Herbert
Carla Esposito
Economista tedesco, nato a Reichenbach l'11 maggio 1921. Professore di Economia nell'università di Saarbrücken (1955-69) e in quella di Kiel (1969-89), dove attualmente [...] nel rapporto che presentò nel 1964 quale membro del Comitato tedesco di esperti economici. In esso G. pone l'accento sulla necessità di garantire la libera concorrenza sui mercati, una politica salariale neutrale dal punto di vista dei costi e ...
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Fisico e astronomo francese nato il 27 febbraio 1786 ad Estagel, piccolo villaggio dei Pirenei presso Perpignano; morto nel 1853. Ebbe vita avventurosa non difforme dal carattere: fin da fanciullo egli [...] alle truppe francesi che avrebbero dovuto invadere il paese. Travestito con un costume da popolano del luogo, e contraffacendo l'accento catalano, A. riuscì a stento a sottrarsi al furore popolare, e fu chiuso in prigione dalle autorità che cercarono ...
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KAHN, Alfred Edward
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 17 ottobre 1917. Dal 1989 professore emerito di Politica economica alla Cornell University di Ithaca (New [...] of regulation: economic principles and institutions (2 voll., 1970-71; 19882). In questa seconda opera K. pone l'accento in particolare sui principi economici che dovrebbero guidare la regolamentazione dei monopoli per promuovere il benessere dei ...
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TORRE, Francisco de la
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Torrelaguna verso il 1535, morto alla fine del secolo. Studiò legge all'università di Alcalá (1554-1556); poi dovette intraprendere [...] della poesia italiana (Petrarca e Tasso soprattutto), da cui ha tratto non pochi motivi e più d'un accento, senza tuttavia abbassarsi a servile imitazione. Il prevalere dei toni malinconici, solitarî, pensosamente intimi, costituisce la fisionomia ...
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RACAN, Honorat de Bueil, marchese di
Salvatore Rosati
Poeta francese, nato alla Roche-Racan (Turenna) nel 1589, morto nel febbraio 1670. Fu paggio del duca R. di Bellegarde, presso il quale conobbe [...] seguire la propria inclinazione subendo solo superficialmente l'influsso e l'insegnamento del Malherbe e conservando così il suo accento personale e la sua immediatezza che s'imposero, e non rimasero, forse, senza influsso sul La Fontaine. Insieme ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] riconosce che l'ordine sociale progettato deve prendere in considerazione anche i lati non razionali dell'esistere sociale. L'accento si sposta quindi dal primato del controllo esterno - il cui presupposto è individuato come in Rousseau in un patto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] tali indagini siano in alcuni casi dirimenti nel rivalutare aree considerate commercialmente depresse o nel porre l'accento su rotte e tracciati stradali non altrimenti ipotizzabili. Questo genere di dati acquista particolare valore proprio per ...
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così
Riccardo Ambrosini
1. Le 690 attestazioni di c., di cui 371 nelle opere in poesia e 319 in quelle in prosa, comprendono le 47 occorrenze nella Vita Nuova (incluse le 9 in poesia), le 44 nelle Rime [...] mio ' con 310) si oppone nell'uso in poesia una certa regolarità per quanto concerne le sedi del verso. La coincidenza tra l'accento di c. e la seconda sede dell'endecasillabo - in pochi casi, del settenario - ritorna 4 volte su 9 nella Vita Nuova, 2 ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] . La mano del G., individuata da Arcangeli (1958) nel Compianto sul Cristomorto, fin dall'inizio sembra assumere un accento stilistico autonomo rispetto a quello dei suoi colleghi, caratterizzato dall'impiego di tinte scure e tenebrose, vicine allo ...
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La flessione è l’ambito della morfologia che riguarda le diverse forme che una stessa parola può avere secondo il contesto in cui è usata. Si differenzia dalla ➔ derivazione, che invece riguarda la formazione [...] di tali differenze, alcuni preferiscono distinguere per i verbi in -ere due diverse coniugazioni, distinte per la posizione dell’accento sulla radice o sulla vocale tematica all’infinito. Non è possibile formare nuovi verbi in -ere, e molti di ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...