Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] Francesco Pasinetti e Domenico Meccoli.
D'altra parte, sul connotato enciclopedico del cinema De Feo volle porre l'accento già nell'editoriale di presentazione, definendo tale forma espressiva "un'enorme enciclopedia scritta per immagini mobili"; da ...
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Young Frankenstein
Federica De Paolis
(USA 1974, Frankenstein junior, bianco e nero, 106m); regia: Mel Brooks; produzione: Michael Gruskoff per Gruskoff-Venture/Crossbow/Jouer; soggetto: ispirato ai [...] cuore d'oro della creatura c'è il personaggio gretto, dogmatico e meschino dell'ispettore Kemp, a cui Brooks fa calcare l'accento tedesco fino all'eccesso. Le figure femminili, da Inga a Elizabeth, ammiccano al sesso a ogni colpo, come è d'uso nella ...
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APARI (Apary), Agatino
Roberto Zapperi
Barone catanese, risulta autore di un Mémoire de l'état politique de la Sicile présenté au roi Victor Amedée..,pubblicato "d'après un manuscrit authentique" in [...] Sicilia, l'A. ne sottolinea con indubbia acutezza alcune delle piaghe più puruiente, non senza un singolare accento vivacemente polemico nei confronti del passato governo spagnolo che tradisce, a parte il comprensibile desiderio di ingraziarsi il ...
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cantautore
Ernesto Assante
Artigiano della canzone, poeta e fenomeno di massa
La definizione di cantautore è relativamente semplice: "colui che canta le proprie canzoni". Ma se è vero che molti credono [...] e leggende, trasformando le loro narrazioni in patrimonio comune. I cantautori continuano su questa strada, mettendo l'accento su storie personali, piccole o piccolissime, condividendo con gli altri il privato e facendolo diventare rigorosamente ...
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Doppler Christian
Doppler 〈dòplër〉 Christian [STF] (Salisburgo 1803 - Venezia 1854) Prof. di fisica nel politecnico di Praga (1835), poi nelle univ. di Chemnitz (1847) e di Vienna (1851). ◆ [OTT] Allargamento [...] geodesia: III 18 d. ◆ [OTT] Principio di D.-Fizeau: altra denomin. dell'effetto D. (v. sopra) quando si vuole mettere l'accento sul particolare uso che A.-H.-L. Fizeau ne fece nel campo astronomico. ◆ [FAT] Profilo D.: v. righe spettrali, larghezza e ...
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grifagno
Vincenzo Valente
Usato con valore proprio in If XXII 139 Ma l'altro [diavolo della sesta bolgia] fu bene sparvier grifagno / ad artigliar ben lui: g. è detto dello sparviere selvatico atto [...] Buti stesso aggiunge: " perché Cesare ebbe la guatatura rilucente e spaventevole ad altrui "; altri commentatori mettono l'accento sulla vivacità dello sguardo, indice di " acuto et veemente ingegno " (Landino). Più ampiamente il Boccaccio: " Non mi ...
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Rogers, Everett
Rogers, Everett. – Sociologo statunitense (Carroll, IA, 1931 - Albuquerque, NM, 2004), ideatore di un modello della diffusione delle innovazioni sviluppato negli anni Sessanta (Diffusion [...] la considerano uno strumento eccessivamente generico che non rende giustizia della specificità dell’innovazione tecnologica; altri hanno posto l’accento sul fatto che questa teoria è sì in grado di spiegare il successo delle tecnologie, ma spesso non ...
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Città della Spagna occidentale (155.740 ab. nel 2008), nella Comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo della provincia omonima (12.350 km2 con 353.404 ab.). È situata a 798 m s.l.m., sulla destra [...] vecchia, iniziata al principio del 12° sec., rappresenta una fusione di elementi bizantini, musulmani e occidentali, con qualche accento gotico. La cattedrale nuova fu iniziata nel 1513 da J. Gil de Hontañón e terminata nel 18° secolo. Notevoli ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] da occidentale e che mette in scena in tal modo il difficile rapporto di conquista tra Ovest ed Est. Un forte accento su una corporeità dolorosa, in cui i segni della liberazione sessuale sono stati pagati a caro prezzo, distingue molti artisti che ...
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TEMA
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Nell'arte della composizione si dice tema l'idea musicale cui s'ispira il discorso in un pezzo a svolgimento continuo, p. es. in una sonata (v.).
Come tale, il tema [...] - negl'inni Delfici.
Nella composizione salmodica cristiana, libera nel ritmo dalla quantità sillabica e nel melos dall'accento tonico, assistiamo, specialmente nel genere fiorito, alla comparsa di nuclei tematici già più organici, e ad una ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...