DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] una certezza d'indirizzo nella politica amministrativa. Perciò nei suoi rapporti al governo centrale metteva più volte l'accento sullo stato di abbandono in cui, concentrandosi tutta l'attenzione sui problemi di Napoli, venivano lasciate le province ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] 'altro, costituì la giusta e sufficiente vendetta per la sanguinosa eliminazione del giovane re. Nello stesso passo, l'accento posto sulla fedeltà dovuta dal sottoposto al suo capo, pur essendo un tratto germanico tradizionale, sottolinea l'inizio di ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] Monarchia.
In modo particolare sono da seguire con interesse le riflessioni del F. sulla questione slava. Egli giustamente poneva l'accento su questo punto, ricordando la tensione nei territori della Corona di S. Stefano, tra Magiari e Slavi e le ...
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Letteratura e Vita civile
Niccolò Machiavelli è l’autore della prima uscita della collana che la Biblioteca Treccani, forte del successo dell’Enciclopedia Dantesca, ha deciso di offrire ai propri lettori [...] fiorentino, della fiorentina libertas, del vivere civile, della repubblica. Questa tradizione è più portata a mettere infatti l’accento sui Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio che sul Principe. Sostanzialmente sul Machiavelli più autentico che ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e a espandersi territorialmente. La spiegazione alternativa, anche se in assoluto non incompatibile con la precedente, pone l'accento con molta più enfasi sulla cupidigia della Compagnia e dei suoi rappresentanti in India. Il declino del potere dei ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] del Padre e del Figlio, mentre questi mettevano l'accento soprattutto sulla distinzione, in Dio, delle ipostasi (persone) di pratica e di perfezione ascetica, aveva posto l'accento sulla libera iniziativa dell'uomo a punto tale da marginalizzare ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] latini l’esametro di un distico (a uso mnemonicoper i giuristi) prosodicamente problematico, con ciò conferendo al testo un accento critico tutto nuovo contro la sete di dominio del papa, non senza rammentare l’antica grandezza ormai tramontata della ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] da un atteggiamento benevolo verso l'omosessualità maschile e femminile. Il Movimento di Liberazione della Donna non pose l'accento soltanto su obiettivi economici, come possibilità pari a quelle degli uomini per quanto riguardava l'occupazione e il ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Cafarnao, sulla riva nord-occidentale del lago di Tiberiade dove si svolgeva la sua attività; lo stesso P. riteneva l'accento di quella regione facilmente riconoscibile nelle città della Giudea (Marco 14, 70; Matteo 26, 73). Come tutti i buoni ebrei ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] studio del 1948 T.S. Ashton, pur riconoscendo l'importanza dei cambiamenti verificatisi prima del 1760, mise l'accento sul carattere radicale delle trasformazioni successive, che non furono solo di ordine economico, ma investirono anche la sfera ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...