Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] .L'outsider di Norbert Elias presenta una certa affinità con lo straniero di Simmel, sebbene in questo caso l'accento sia posto sulla relativa esclusione e marginalizzazione del diverso, sullo stigma di cui è oggetto in ragione di un'inferiorità ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] caso di Ian Taylor (studioso di orientamento neomarxista) sia in quello di Eric Dunning (allievo di Norbert Elias) l'accento era posto sulla provenienza di classe degli hooligans. In uno studio del 1971 Taylor forniva una spiegazione della violenza ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] di creare suoni integralmente nuovi. All’inizio del Novecento era stato Arnold Schönberg (1874-1951) a porre l’accento sulla materia timbrica del suono, teorizzando e praticando quella che egli aveva definito Klangfarbenmelodie, una melodia di timbri ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] distruggere gli insorti delle città, sia a favore della creazione di forze regolari a partire dalle bande partigiane. Particolare accento è posto dal Bianco sull'importanza del terrore per la mobilitazione delle masse, tesi fatta poi propria dai GAP ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] come abbiamo visto in Fontana e in Spallanzani, del fenomeno della perdita e della riappropriazione della vita. L’accento era caduto sulla conservazione dell’irritabilità, ‘forza vitale’ per eccellenza che, a metà secolo, era intervenuta ad ‘animare ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] agli elementi della comunicazione del corpo, anche i cosiddetti aspetti paralinguistici: il tono e il registro della voce, l'accento, il ritmo impresso al discorso e le difficoltà inserite nell'esposizione si accompagnano ai gesti delle mani e alle ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] opus (A study of history), è rimasto irretito in una visione spengleriana di circoscritte ‛civiltà vere', nella quale l'accento cade sistematicamente sulla fine di ciascuna, sulla ‛morte delle nazioni'.
È significativo che mentre il Toynbee segue lo ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] l'indissolubilità delle sue nozze con la parallela e concomitante fede nella democrazia politica e sociale.
2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso
a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'
Connesso, in ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] che si scatenino delle forze tremende, come il fascismo.
Anche nella seconda grande opera di Polanyi, Trade and market, l'accento è posto sul mercato; ma in questo lavoro Polanyi si prefigge un obiettivo diverso da quello di The great transformation ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] . Partendo da una tale concezione, potremmo concludere, i potenti - e chi è loro vicino - troveranno naturale e utile porre l'accento sui limiti e sui condizionamenti cui è soggetto il loro potere, sulla ristrettezza del loro margine d'azione e sul ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...