Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] sotto gli occhi.
In una Chiesa in cui la minaccia della persecuzione appare definitivamente allontanata, porre l’accento sulle virtù e sul valore paradigmatico del martirio porta inevitabilmente a considerare la vita del martire in funzione ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] antigiurisdizionalistica, contro l’indebita invadenza dello Stato nello spazio ecclesiale. Questa operazione selettiva e questo spostamento di accenti era solo un anticipo di quanto avvenne in modo ancora più marcato con Il Santo48. È innegabile che ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] tramandata è, quanto meno da parte dei tre ‘sinottici’ Socrate, Sozomeno e Teodoreto, con le dovute differenze d’accento, quella dell’imperatore che cerca di preservare la pace all’interno della Chiesa98. L’ariano Filostorgio invece, pur debitore ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] invece il dio fornisce soprattutto una garanzia per l'efficacia 'magica' delle operazioni rituali, si mette l'accento sulla comunicazione con esso piuttosto che con il pubblico. Gli intermediari rituali si rivolgono, sebbene indirettamente, anche ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] del problema della verità e del significato della proposizione: quella teologico-ontologica di derivazione agostiniana, che pone l'accento sull'eguaglianza di ens e verum, e considera quindi la verità come la realtà stessa in quanto si conforma ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] , utilizzando, come detto, la più ampia accezione di ‘intransigenti’, che immediatamente dà conto di una pluralità di accenti, pur all’interno di una coralità dei nodi essenziali rapidamente illustrati, è possibile accostarsi al serrato confronto che ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] soltanto della prole (ibid., p. 135). Rifiutava visioni pessimistiche e fatalistiche di determinismo biologico, ponendo l'accento sui fattori sociali e spirituali e sulla libertà come legge di funzionamento dello spirito umano, e, traendone le ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] venivano definite), documentando la predilezione che il G. nutriva nei confronti dei dipinti oltremontani e ponendo l'accento sul loro ruolo peculiare nella sua collezione.
Dall'elenco di Michiel risultano molte opere realizzate da Hans Memling ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] , ripropongono tuttavia largamente una dottrina di tipo protestante;
4) Chiese di tipo profetico, che mettono l'accento su manifestazioni carismatiche, rivelazioni, guarigioni ottenute con la fede;
5) Chiese messianiche, che si raccolgono intorno ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] ' (zhi). La pietas filiale e il riconoscimento della gerarchia sociale assunsero ben presto una posizione di primo piano. L'accento posto sulla moralità del singolo e la condanna del profitto personale non riuscirono però ad evitare che la condotta ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...