ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , compiuta, secondo il Nardi, qualche decennio dopo la morte del poeta, non sembra irragionevole pensare che, essendo ancora vivo il figlio Pietro, il falsificatore avrà curato diaccertarsi che Dante fosse effettivamente a Verona - almeno molto ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] nome i Manzoni "del Caleotto", il M. ebbe residenza fino alla morte del padre.
Nel 1796 il M. passò al collegio S. Antonio letto quelli di Walter Scott (in francese), aveva riflettuto sul rapporto tra la storia, accertamentodi fatti umani senza ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] alla filologia e alla linguistica per l’accertamentodi una lezione testuale il più possibile vicina di pochi cimeli di un morto, in alacre officina di studi su un vivo» (in Pirandello…, 1973, p. 14), proponendo la fondazione dell’Istituto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] 1° volume uscì nel 1717, un anno dopo la mortedi Leibniz, che aveva tenuto a lungo in esame l’abbozzo muratoriano inviando minute osservazioni. Al di là del puntuale accertamento dei singoli fatti, va notata l’impostazione ideologica, la filosofia ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] meno rigido e chiedeva intanto un accertamento delle effettive possibilità di difesa militare. Una sua frase incauta ott. 1883.
La biblioteca del C. rimase, dopo la sua morte, per parecchi decenni a Crespano, in proprietà degli eredi; nella sezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] e dal gusto del particolare, per ampiezza di disegno e affermava l’autonomia della ragione e della ricerca storica che, pur basata sul rigoroso accertamento dei fatti, non si confondeva con la morta erudizione. L’opera parlava al, e polemizzava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] nel necrologio scritto subito dopo la morte del prefetto dell’Estense, lo definisse dotato di «Spirito filosofico, moderato però 103-104) di pensare al rapporto tra storia e letteratura come al risultato di una fusione tra accertamento positivo ed ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] 1915. Erano gli anni foschi della guerra e la tragica morte del Serra lo aveva colpito profondamente, anche perché egli sembra accertamento dei meriti effettivi quanti erano stati chiamati alla cattedra per chiara fama.
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] diffuse intorno a loro il sospetto di eresia, che portò ad un processo per accertamento dell'ortodossia, e ciò atterrì da lui fatto per convertire Maggio di Pietramala, signore d'Anghiari, che appunto risulta già morto a tale data (atto con il ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] 1920 e diretti fino alla morte, il B. poteva scrivere senza iattanza: "Mio bisogno è solo quello di chiarir problemi, via via che il desiderio di passare a un altro, senza perder tempo a render conto di quel che mi pare d'aver accertato, e senza ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
tanatologico
tanatològico agg. [der. di tanatologia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con la tanatologia: prove t., quelle che si riferiscono all’accertamento della morte.