Industriale metallurgico (Colonia 1835 - Essen 1913); nel 1868 progettò e costruì l'acciaieria di Annen e, quando questa fu nel 1886 acquistata dal Krupp, A. entrò nella direzione di quel gruppo e contribuì [...] molto al suo sviluppo ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] di riorganizzazione in questo settore.
Il B. - il quale aveva anche proposto, in passato, una gestione diretta della acciaieria ternana da parte dello Stato e che aveva chiesto allo Stato adeguate contropartite per mantenere in efficienza gli ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] contiene 75-80% di manganese accanto al 6-8% di carbonio e all’1% massimo di silicio ed è usato in acciaieria (convertitori, forno Martin, forni elettrici) come disossidante e per introdurre manganese nel bagno. Alla frattura è di colore grigio f. e ...
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Tecnica
Processo (detto anche riciclo) attraverso il quale si mira al recupero di materiali, con il duplice obiettivo di limitare la quantità di rifiuti e di ottenere un risparmio di materia o di energia [...] di pulitura, frantumazione ed eventuale separazione dello stagno. Il rottame ferroso prosegue poi il suo percorso di r. in acciaieria e/o fonderia per essere rifuso e trasformato in prodotto siderurgico pronto per dar vita a nuovi oggetti, mantenendo ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] della RR.Miniere dell'Elba,dei terreni ferriferi dell'isola delGiglio e delle fonderiedi Follonica, Roma 1897; ILVA alti forni e acciaierie d'Italia,1897-1947, Bergamo 1948; G. Mori, L'industria toscana fragli inizi del secolo e laguerra di Libia, in ...
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siderurgia L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio e delle ferroleghe, fino alla produzione di semilavorati quali lingotti, [...] consapevolezza del ruolo potenzialmente strategico della s. spinse lo Stato a fondare nel 1884 a Terni una grande e moderna acciaieria.
All’inizio del 20° sec., al fine di migliorare l’utilizzazione del minerale di ferro nazionale e di limitare la ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] di pulitura, frantumazione ed eventuale separazione dello stagno. Il rottame ferroso prosegue poi il suo percorso di riciclo in acciaieria e/o fonderia per essere rifuso e trasformato in prodotto siderurgico pronto per dar vita a nuovi oggetti ...
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acciaieria
acciaierìa s. f. [der. di acciaio]. – Impianto industriale in cui si producono e si lavorano gli acciai: a. di conversione, quella che lavora ghisa ai convertitori Bessemer o Thomas, e derivati; a. su suola, quella che impiega cariche...
miniacciaieria
miniacciaierìa s. f. [comp. di mini- e acciaieria]. – In siderurgia, impianto industriale per ottenere prodotti finiti (tondino d’acciaio, ecc.) o semilavorati (lingotti, billette, ecc.) a partire dal rottame ferroso ossidato...