Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] dagli Stati nazionali. Questo significa che il processo di consultazione informale fra Grandi potrebbe restare dominante, producendo uno sforzo continuo di coordinamento piuttosto che veri e propri accordi sovranazionali.
La realtà, infatti, è che ...
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Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] decisioni legali, la politica dell’Unione continua ad essere fondata sulla diplomazia multilaterale o, addirittura, su un accordo tra i capi di stato.
La Russia domina nell’ambito dell’Unione, con l’85% del pil e l’83% della popolazione totale. La ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] . Ad Aquileia, che era terra didominio longobardo, sul lembo meridionale del ducato del Friuli, di fronte, si può dire, a 610 Foca, per trattare accordidi pace direttamente con l'imperatore.
A. è fra i re longobardi di più alto rilievo. Aveva ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] riconoscimento formale dal Barbarossa negli accordidi Anagni del 1176 e nella pace di Venezia del 1177. Un Vigueur, Impero e papato nelle Marche: due sistemi didominazione a confronto, in Friederich II., a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. ...
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Danilo Taino
Se avessimo guardato da vicino ciò che stava succedendo nell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) – in Europa e un po’ in tutto il , invece, non lo abbiamo fatto – avremmo probabilmente [...] intra-America sceso al 21%). Ed è proprio per contrastare il ruolo dominante della Cina nelle reti di produzione regionali in Asia-Pacifico che gli Usa hanno mostrato grande attivismo proponendo due grandi accordi regionali, il Ttip con l’Eu in corso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] XX sec., le industrie chimiche tedesche si trovarono a dominare il mercato mondiale e le loro risorse destinate alla di interessi. Dopo il 1918, le industrie tedesche, secondo gli accordidi risarcimento postbellici, furono obbligate a rifornire di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] pacificazione religiosa della Boemia, ma in Ungheria il problema dominante era il pericolo turco sempre più minaccioso. Si trattenne vittoria imperiale sui Turchi avrebbe annullato gli accordidi Norimberga, dando l'avvio alla sottomissione militare ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] politica regionale egiziana, sfociato nella firma degli Accordidi Camp David nel 1978 e del Trattato di pace con Israele nel 1979. Se il
L’accordo sul nucleare iraniano siglato il 14 luglio 2015 a Vienna ha scatenato un effetto domino nel panorama ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] . Come tutte le forme di espressione umana, una moneta poteva affermarsi o decadere nel tempo, acquisire una posizione dominante o declinare rapidamente.
Per de Cecco, la moneta trova la sua origine in un accordo cooperativo fra soggetti o, più ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] anche nell’ottica di un’unificazione monetaria, già immaginata come possibile sbocco degli accordidi cambio (Le rischio di avvicinarsi a «una pericolosa avventura di nazional-socialismo», qualora il PSI avesse assunto una posizione dominante ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, opinione d.; classe d., la classe sociale...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....