Ilaria Poggiolini
Brexit: la storia di un lungo addio
Nei confronti dell’Europa, la Gran Bretagna ha sempre nutrito un sentimento ambivalente, diviso tra vantaggi del mercato unico e orgoglio insulare. [...] di mediazione e di conciliazione all’interno del sempre più diviso partito conservatore, fu protagonista del percorso negoziale in salita verso Maastrichtdi membership di Londra in Europa. Alla demolizione seguirà la ricostruzione di nuovi accordi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di Paesi Bassi nel Seicento significa parlare di almeno due realtà estremamente [...] degli Ottant’anni (1568-1648).
Spesso interrotta da tregue e accordi, essa vede solamente in una prima fase una certa unitarietà di riconosciuto valore, ferma il nemico a Breda e a Maastricht.
Alla metà del Seicento, anche a seguito del trattato di ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] accanto alle vie romane per Colonia e per Maastricht.La città, che ebbe origine da un insediamento accordi che all'epoca vennero stipulati con le città tedesche: l'esenzione di dogana per i mercanti di Kaiserswerth nel 1145; la reciproca esenzione di ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] invasa, e Monaco stessa occupata. Allora Federico II, temendo un accordo austro-francese a suo danno, si riaccostò a Maria Teresa, la l'Olanda e fece occupare Maastricht. Anche in Italia nuove forze francesi cercarono di penetrare in Piemonte, per ...
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FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] anni seguenti fra l'Impero e i Franchi furono conchiusi accordi: un foedus fece dei barbari i difensori del limes sino a Maastricht, gli stabilimenti franchi diminuiscono e scompaiono. I Ripuarî colonizzarono le regioni già dette di Colonia, Treviri, ...
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Paola Mori
Abstract
Si delineano le caratteristiche generali del sistema degli atti adottati dalle istituzioni dell’UE quali tipizzati dall’art. 288 TFUE. Viene poi dato conto dei loro rapporti e [...] alla Corte di giustizia circa la compatibilità con i Trattati di un progetto diaccordo che l’UE a cura di A. Tizzano, Milano, 2014, 2278 ss.; Blumann, C., Le système normative de l'Union européenne vingt ans après le traité de Maastricht, in ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] problemi di gestione finanziaria - o internazionale - guerre, accordidi filosofia del diritto", 1970, XLVII, pp. 55-61.
Bobbio, N., Il futuro della democrazia, Torino 1984.
Bolle de Bal, M., Les doubles jeux de la participation, Maastricht ...
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Integrazione europea, sovranità statale e sovranità popolare
Massimo Luciani
Un errore di prospettiva
Non si va molto lontani dal vero se si osserva che a nessun evento di trasformazione istituzionale [...] che modificano gli accordi originari continuando a perseguirne le finalità). Essi infatti godono di una speciale con la sentenza Maastricht del 1993 (di particolare interesse per gli svolgimenti in materia di rapporto fra integrazione comunitaria ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] , in Racc., 2595). Soltanto a seguito degli accordi firmati a Maastricht nel 1993 e della conseguente costruzione dell’UEM (nonché pagamenti, in Diritto dell’Unione Europea. Parte Speciale, a cura di G. Strozzi, Torino, 2010, 271 ss.; Daniel D.-Boni ...
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Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] , 2011, p. 287).
Il punto di arrivo è però condizionato dalla peculiarità, propria del processo di integrazione europea, soprattutto a partire da Maastricht, costituita dalla previsione di stringenti vincoli di bilancio che incidono in maniera ...
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