Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] favorisce il distacco del guscio.
Lavorazione
Nelle fabbriche di c. e di cioccolato, i semi vengono puliti e classificati, il Belgio) e gli Stati Uniti.
L’ Accordo internazionale sul c., concluso a Ginevra il 16 luglio 1993 e in Italia ratificato ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] . Ma non fu possibile trovare un punto d'accordo sull'invio di rinforzi militari. La notte del 15 maggio 1948 cessò Cairo 1947; The Future of Palestine, a cura dell'Arab Office di Londra, Ginevra 1947; Oriente Moderno, XVIII (1938) - XXVIII (1948); E ...
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SALANDRA, Antonio
Augusto Torre
Nato a Troia (Foggia) il 13 agosto 1853 da famiglia molto agiata, i cui membri più volte avevano preso parte alla vita pubblica locale, morto a Roma il 9 dicembre 1931. [...] 894): decisione che il S. dovette prendere, d'accordo col ministro degli Esteri, A. di San Giuliano (v.), senza avere un'indicazione precisa come delegato alla Conferenza di Parigi. Dopo l'avvento del fascismo rappresentò l'Italia a Ginevra e qui si ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] Nordvietnamiti, con la sconfitta francese sancita dalla Conferenza diGinevra del giugno-luglio 1954, sia i rischi presentati e nel Consiglio europeo, nuovo organo creato con gli Accordidi Parigi del dicembre 1974, che istituirono la regola degli ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] sua posizione di attesa anche in seguito all’accordodi Plessis-les-Tours del 30 aprile 1589 tra il re ed Enrico di Navarra, del 1590 il pontefice risollevò la questione diGinevra per distogliere il duca di Savoia dai suoi piani sulla Provenza, che ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Francesco Pitteri. Con quest'ultimo, in particolare, si accordò per una nuova edizione dell'Istoria civile, per la e il 28 nov. 1735. Giunse a Ginevra il 5 dicembre, dove, pur rifiutando di convertirsi al calvinismo, strinse amicizia con i teologi ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] per proporre da parte del papa a Giovanna, rimasta vedova per la morte di Luigi di Taranto, un nuovo matrimonio con Aimone diGinevra, nipote di Guy de Boulogne. Qui seppe della morte di Innocenzo VI (12 settembre) e il 28 dello stesso mese fu eletto ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] Roma si esagerava quando da lui si pretendeva l’impresa diGinevra. Intese l’umana sofferenza del padre sottesa alla « sdegnati» per le sue onerosissime condizioni. E in vista degli accordi che le precisavano, per quanto questi siano pesanti, la città ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] della morte precoce del padre e delle nozze diGinevra con Giovanni Bentivoglio.
Rivoltosi al mestiere delle armi, entrò dapprima al servizio di Lorenzo de' Medici, partecipando nel 1486 alla guerra di Sarzana contro i Genovesi, e dopo la conquista ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] a ritenere che vi sia stato un accordodi famiglia e che i due "di proposito seguissero indirizzi editoriali diversi e complementari protestanti (il fratello di lui, Andrea, aderì alla Riforma e nel 1560 dovette fuggire a Ginevra), prese le redini ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...