SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] quando Malcolm II aveva accordato al nipote Thorfinn, conte vichingo delle Orcadi, il titolo di conte di Caithness e Sutherland ( uno di essi, il prete Giovanni Knox, scappò (1549), fuggì a Ginevra e divenne calvinista. Il governo di Maria di Guisa ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] di appena 250 milioni in lire-carta non solo accordò un interesse, ma consentì alla banca di elevare al grado di moneta inconvertibile una quantità di A. Blondel, Essai sur le billet de banque, Ginevra 1879; A. Courtois, Histoire des banques en France ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] e l'insufficienza. Così nell'Encyclopédie (nuova ed., IX, Ginevra 1777, p. 758), D'Alembert dice che la linea è infinite soluzioni comuni. Ma - in accordo con la teoria generale dei sistemi d'equazioni algebriche di Kronecker (1882) - non basterà, ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] typographicum Italiae, Firenze 1905; C.-M. Briquet, Les filigranes, Ginevra 1907, voll. 4; Prince d'Essling, Les livres à figures libraria italiana e il municipio di Milano istituirono di comune accordo un corso speciale di studî per i commessi ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] conquista del regno longobardo.
Le forze franche furono radunate a Ginevra, da dove partirono nel giugno due colonne: una, sotto . Falliti gli ultimi tentativi di un accordo pacifico, C. iniziò l'attacco delle chiuse di Val Susa, cioè degli ...
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PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] 50; R. Chodat, La vegétation du Paraguay, Ginevra 1916-1917; H. Mangels, Paraguay. Wirtschaftliche, di notabili la quale s'impegna: di riconoscere il consiglio di reggenza che sedeva nella Spagna, di vivere in fraterno accordo con la giunta di ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] . E. Raspe, Amsterdam e Lipsia 1765; Opera omnia, a cura di L. Dutens, Ginevra 1768, tomi 6 in voll. 7; Opera philosophica quae exsant, a cura di J. E. Erdmann, Berlino 1840; Oeuvres de L., a cura di A. Foucher de Careil, Parigi 1859-75, voll. 7; Die ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] alla Santa Sede, secondo le disposizioni contenute nella bolla De non alienandis di Pio V, confermata da Gregorio XIII (1571) e da Sisto V (1586), e secondo anche l'accordo fra Ercole II e papa Paolo III.
Il governo dei cardinali legati, durato ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] dell'Europa centrale per Ginevra e la strada d'Italia per Chambéry, la valle di Moriana e il colle del di fronte alla minaccia di una coalizione occidentale e alle mene di Carlo d'Angiò, suocero del figlio di Baldovino, aveva pensato diaccordarsi ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] e si affaccia lo stesso non facile problema di mettere in perfetto accordo i codici civile e penale con l'eventuale F. Carrara, Duello e rissa, Lucca 1865; C. Fazy, Le duel, Ginevra 1871; Du Verger-Saint-Thomas, Nouveau Code du duel, Parigi 1879; A. ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...