MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] di Averardo, il fondatore del banco Medici, e Piccarda Bueri, nonché Lorenzo, fratello minore di Cosimo, con la moglie Ginevra Luca Pitti ad accordarsi con lui dietro una serie di assicurazioni e promesse tra cui quella di un parentado tra le ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Francesco Pitteri. Con quest'ultimo, in particolare, si accordò per una nuova edizione dell'Istoria civile, per la e il 28 nov. 1735. Giunse a Ginevra il 5 dicembre, dove, pur rifiutando di convertirsi al calvinismo, strinse amicizia con i teologi ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] Ginevra Alessandri. Era molto rispettoso della moglie e sorprendentemente dipendente da lei per gli affari domestici. Osservava una volta il factotum di aumentassero, e la questione si concluse con l’accordo con il cardinale per dieci anni e dieci ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevradi Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] della "zente e fanti del paese". Un accordo fragilissimo, di cortissima durata, subito messo in discussione e disatteso Francesco Mazzoni. Ne aveva avuto una figlia - Ginevra sposa a Giambattista Colloredo di Girolamo che milita per Carlo V (è suo ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] il percorso che dalla conferenza di Messina del giugno 1955 portò agli accordidi Roma del 25 marzo 1957 e (1960, 1961) e di presidente della delegazione italiana alla Conferenza del comitato dei dieci Paesi per il disarmo (Ginevra, 7-28 giugno 1960 ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] raggiungere un accordo per l , 306, 314, 457; I libri cominemoriali della Repubblica di Venezia. Rogesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 215-218 de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Ginevra 1930, pp. 49, 139; G. Pirchan, ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] dell'accordo. Le successive trattative per la pace definitiva, nelle quali Venezia sperava di contare sull giungendo a Firenze il 27 febbr. 1419, dopo soggiorni a Ginevra e a Mantova. Nel settembre la corte pontificia proseguì il viaggio ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] in campo ecclesiastico, la totale contrarietà a un accordo con i protestanti allora ancora ricercato da una da vicino le concitate fasi che accompagnarono nell’estate 1542 la fuga a Ginevradi B. Ochino. A quanto sembra soltanto il 1° ott. 1542 il ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] pregiudicato anche ogni possibile accordo futuro con la stessa stampata in quell'anno prima a Ginevra poi a Brescia. Anche il pp. 278-280 e 396; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, I ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] mutazione...” (ed. Lisio).
Fra l’altro tale disegno non teneva nel dovuto conto che già nel mese di maggio il conte di Cifuentes aveva stretto accordi con Cosimo de’ Medici per difendere la città e le fortezze; lo stesso inviato dell’imperatore aveva ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...