BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] di Giusfredo di Pietro Cenami, e Pietra monaca in S. Domenico di Pisa.
Delle notevoli ricchezze dei figli di Michele e di Niccolò Burlamacchi è testimonianza in un accordodi del secolo stabilendosi a Ginevra. Fra i figli di Michele, oltre ai mercanti ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] divenne più tardi ministro della Chiesa italiana riformata diGinevra, il B. fu certo uno dei simpatizzanti più il capitale che fino ad allora era rimasto comune. Il B. si accordò quindi con Filippo, che aveva aperto a Lucca la nuova bottega "Orazio, ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] pour l'Amérique du Sud (Sudameris), E. Odier diGinevra, A. Oppenheim di Colonia, H. Schwabach, H. Wallich e M. Winterfeldt di Berlino. Nel suo carteggio non manca la corrispondenza con uomini di finanza come M. Ballin, l'influente consigliere dell ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] di poter far fronte alle scadenze di fiera. Egli evitò il fallimento stipulando un accordo con i creditori, ma la casa di , rimasti a Lucca, una somma uguale a Cesare Balbani diGinevra, 500 scudi alla madre, Zabetta Calandrini. Lasciò alla moglie ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] l'accordo fatto da Mariotto Lippi a Ferrara con Giovanfrancesco Strozzi con cui la società aveva un credito di 12. cc. n.n.; Il libro giallo diGinevra della compagnia fiorentina di Antonio Della Casae S. G., a cura di M. Cassandro, Prato 1976, ad ...
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GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688; II, 1, p. 1078; III, 1, p. 784)
Franco Salvatori
Produzione mondiale del grano. - Sulla spinta delle notevoli realizzazioni conseguite in campo agricolo dai paesi [...] 9 del 1974. Gl'incrementi altrettanto sensibili della Rep. Fed. di Germania e della Polonia si sono verificati per la maggiore superficie quello del 1959. L'accordo del 1967, firmato a Roma, e quello del 1971, firmato a Ginevra e ancora in vigore ...
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WTO
Pierangelo Soldavini
La WTO (World Trade Organization, od OMC, Organizzazione Mondiale del Commercio) è un'organizzazione internazionale creata il 1° gennaio 1995, con sede a Ginevra; si propone [...] delle barriere, tariffarie e non, al commercio internazionale.
L'accordo per la costituzione della WTO è stato raggiunto il 15 dicembre 1994 a Ginevra, alla conclusione degli otto anni di trattative dell'Uruguay Round, l'ottava tornata negoziale del ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] 1975 comprendeva ancora l'80% della superficie coltivata). Nel corso del 1976 vari decreti hanno accordato condizioni di preferenza ai coltivatori delle cooperative (pensioni, crediti), mentre ę stato stimolato il movimento associativo e potenziato ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] alla singole stazioni trasmittenti (per l'Europa: Ginevra 1926, Praga 1929, Lucerna 1933, Montreux 1939 dei governi europei riconobbero la necessità di un nuovo accordo regionale e di un nuovo piano di ripartizione delle frequenze fra le ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] dei leoni veneti di Traù, si addivenne nei primi mesi del 1934 ad un accordo addizionale al trattato di commercio; ma poi derivate dall'eccidio di Marsiglia, si prolungarono per un anno circa ed ebbero: a) un epilogo diplomatico a Ginevra, dove nel ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...