DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] in mano al capitale privato: cercò l'accordo con Isaac Péreire per la costituzione di una forte compagnia e con lui concertò franco-ginevrina che ottenne la concessione della linea Lione-Ginevra, proprio nel momento in cui la Compagnia Vittorio ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] un accordo fra teologia cristiana e pensiero aristotelico. La circolazione del libro fu piuttosto ampia, come attestano tanto la presenza del volume nella biblioteca dell'Accademia fondata da Calvino a Ginevra quanto e le successive ristampe di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] gennaio 1834 si trasferì a Ginevra per partecipare alla spedizione di Savoia; fatto il tentativo, dapprima ristette a Ginevra, poi passò a Zurigo, 19 ag. 1866).
Sempre aperto ad ogni tentativo diaccordo tra i democratici, il 29 apr. 1866 presiedette ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di quello borbonico; quanto all'azione politica, il C. seppe valersi della fiducia di Garibaldi per imporgli gradualmente, d'accordo garibaldina. Una bibliografia dal 1807 al 1970, I-II, Ginevra 1971, ad Indicem. Una valutaz. critica sull'attività del ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] manoscritto di quest'opera, la trovò in accordo con le sue idee e degna di pubblicazione, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190; ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] B. Lamy. È forse da collocare in questo periodo un suo soggiorno a Ginevra.
Richiamato dai suoi superiori, nel 1680 ritornò a Roma, vi insegnò morale e accordo con Arnauld) tra idee e percezione. Premessi nella proposizione seconda alcuni elementi di ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] excité des troubles dan l'Italie… il est convenu et accordé, pour le bien de la paix, que les traittez [Gregorio Leti], L'amore di C. G.…e della contessa Margherita della Rovere, Ragusa (ma stampato, con tutta probabilità, Ginevra) 1666 e 1676 e, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] necessità di fronteggiare il pericolo, che si profilava all'orizzonte, del murattismo. L'accordo coi moderati 'Internazionale in Italia dal 1867 al 1872, Ginevra 1928; dagli 8 voll. delle Archives Bakounine, a cura di A. Lehning, Leiden 1961-1981, ad ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] avrebbe avuta restituita anche la dote. Garante di questi accordi, non considerati definitivi, fa il duca di Urbino.
Il giorno dopo la C. egli scambiò il suo abito di frate con quello laico a Firenze prima di fuggire a Ginevra, in casa della Cibo. ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] 7 maggio 1487 stipulò un accordo con gli olivetani di Sant'Elena, isola sita all'estremità orientale di Venezia, per la pala dell dei falegnami. L'anno seguente sposò Ginevra figlia di Giovanni Piccinino, barbiere di origine cremonese. Con lei e con ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...