CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] definitivo non solo da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema di Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della ripresa dei negoziati fra i due paesi, che sfociarono nei cosiddetti accordidi Pasqua firmati dal C. e da lord Perth il 16 apr ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Venezia, consolidandovi un principato ligio a Roma. Aderendo alla richiesta di B. ed accordandogli a Ferrara, Ginevra 1921, passim;Id., L'"Orlando furioso" e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, passim. Sui motivi di fondo della cultura ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di S. Francesco, ma differita fu la consumazione delle nozze.
Indicibili - così Ginevra de' Fanti in una lettera del 20 marzo di fatto stesa da Benedetto Capilupi - sono l'amore didi usurpatore violento, ma di signore legittimato da un accordo tra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] fine marzo il M. si recò a Polenta per fare un accordo che prevedeva l'assegnazione a lui, in comune con il fratello un piano fallito di matrimonio con una figlia di Francesco di Bussone, conte di Carmagnola, nel 1434 il M. sposò Ginevra d'Este ( ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] gennaio 1834 si trasferì a Ginevra per partecipare alla spedizione di Savoia; fatto il tentativo, dapprima ristette a Ginevra, poi passò a Zurigo, 19 ag. 1866).
Sempre aperto ad ogni tentativo diaccordo tra i democratici, il 29 apr. 1866 presiedette ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di quello borbonico; quanto all'azione politica, il C. seppe valersi della fiducia di Garibaldi per imporgli gradualmente, d'accordo garibaldina. Una bibliografia dal 1807 al 1970, I-II, Ginevra 1971, ad Indicem. Una valutaz. critica sull'attività del ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] excité des troubles dan l'Italie… il est convenu et accordé, pour le bien de la paix, que les traittez [Gregorio Leti], L'amore di C. G.…e della contessa Margherita della Rovere, Ragusa (ma stampato, con tutta probabilità, Ginevra) 1666 e 1676 e, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] necessità di fronteggiare il pericolo, che si profilava all'orizzonte, del murattismo. L'accordo coi moderati 'Internazionale in Italia dal 1867 al 1872, Ginevra 1928; dagli 8 voll. delle Archives Bakounine, a cura di A. Lehning, Leiden 1961-1981, ad ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] avrebbe avuta restituita anche la dote. Garante di questi accordi, non considerati definitivi, fa il duca di Urbino.
Il giorno dopo la C. egli scambiò il suo abito di frate con quello laico a Firenze prima di fuggire a Ginevra, in casa della Cibo. ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] nell'ottobre 1920. Il F. ebbe anche occasione di recarsi a Ginevra, come giornalista de Il Secolo, per seguire i Italia (PCd'I), l'atto costitutivo del battaglione "Garibaldi". L'accordo, però, mantenne la sua validità soltanto sino al 1937, quando lo ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...