SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] elegia. Il pubblico non accordò al Fiesko il plauso che pratica è per lo Sch. il raggio di sole che gli rischiara, oltre ogni dissidio, L. Bellermann, S., Lipsia 1901; E. Kühnemann, S., Monaco 1905; Th. Ziegler, S., Lipsia-Berlino 1905; R. Petsch ...
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Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] Pausania, tornato a competere dopo l'accordo fittizio con Tolomeo, Archelao figlio di Aminta III e della sua prima moglie 2ª ed., Lipsia 1885; F. Grenier, Makedonische Heeresversammlung, Monaco 1931; U. Wilcken, Alexander der Grosse, Lipsia 1931, pp ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] nel 663-91 a. C. dal tribuno della plebe M. Livio Druso, figlio di Druso, l'oppositore di Caio Gracco, d'accordo con la frazione progressista del Senato. Contemplava la fondazione di colonie da crearsi in Italia e in Sicilia:
a) coi terreni pubblici ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] e 1924).
Le moderne versioni dall'arabo di scritti d'Averroè sono: Averroes, Philosophie und Theologie... übersetzt von M. J. Müller, Monaco (Accad.) 1875 (trad. del Faṣl al-maqāl e del Kashf); L. Gauthier, Accord de la religion et de la philosophie ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] accordo nel ritenere scienza la filosofia, messo in confrontV col disaccordo nel determinare l'oggetto di son temps, Parigi (finora usciti 3 voll. 1922-27); H. Heimsoeth, F., Monaco 1923; G. Maggiore, F., Milano 1925; M. Wundt F., Stoccarda 1927. ...
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Grecia. - La prima grande federazione di città greche fu quella che si strinse attorno a Sparta. Questa città nel sec. VI a. C., dopo la conquista della Messenia e la sconfitta di Argo, gettò le basi di [...] una serie diaccordi fra Atene di resistere a Roma.
Bibl.: Oltre alle storie generali della Grecia: Hermann-Swoboda, Lehrbuch der Griechischen Staatsaltertümer, I, iii, 6ª ed., Tubinga 1913; Busolt-Swoboda, Griechische Staatskunde, II, 3ª ed., Monaco ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] diffiioltà di vario genere presentatesi, si addivenne (v. ryswick, pace di) ad una serie diaccordi per England und Max Emanuel von Bayern im Niederländischen Kriege 1692-7, Monaco 1901; G. Kock, Die Friendsberstrebungen Whilhems III v. England in ...
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Con legge 13 marzo 1938, in seguito agli avvenimenti che narreremo brevemente qui sotto, la Repubblica Austriaca ha deciso la sua fusione col Reich germanico, di cui è così diventata un Land. Ci limitiamo [...] di trasporti aerei; Vienna-Praga-Norimberga-Strasburgo-Parigi, gestita dall'Air France; Vienna-Salisburgo-Monaco esso subentrò un più stretto accordo tra l'Austria, l'Ungheria e l'Italia. L'Austria, che si rifiutò di associarsi alle sanzioni, firmò il ...
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È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] accordarsidi non osservare i limiti prorogabili, e l'accordo può essere espresso (pactum de foro prorogando) o inerente all'elezione di segg.; L. Wenger, Institutionen des römischen Zivilprozessrechts, Monaco 1925, p. 40 segg. Per il diritto italico ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] 'antica fede e il bourgeois non erano più in accordo. Pieno di fiducia in sé, nelle proprie forze, nella propria 1-49. In genere W. Sombart, Der moderne Kapitalismus, 5ª ed., Monaco-Berlino 1922 e i numerosissimi rimandi ivi. Cfr. anche G. D'Avenel, ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...