Le principali novità legislative intervenute a partire dagli ultimi anni del 20° sec. sono la ratifica dei TRIPs (Trade Related aspects of Intellectual Property rights) e la pubblicazione del Codice della [...] il 15 aprile 1994 l'accordo relativo agli aspetti del diritto di proprietà intellettuale concernente il commercio, in particolare l'Ufficio europeo dei brevetti con sede a Monacodi Baviera) e certamente l'Italia si adeguerà alle soluzioni deliberate ...
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LEUCADE (ἡ Λευκάς; lat. Leucas)
Luca De Regibus
Isola e città omonima sulle coste occidentali della Grecia (Acarnania), chiamata nel Medioevo Santa Maura e oggi Leukás. Per la descrizione geografica, [...] canale. La città fu in origine fondata di comune accordo da quelli di Corinto e di Corcira nella prima metà del sec. VI E. Oberhummer, Akarnanien, Ambrakia, Amphilochien und Leukas im Altertum, Monaco 1887; A. Schewan, in The Class. Review, sett. 1929 ...
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VALERIANO imperatore (P. Licinius Valerianus)
Gastone M. Bersanetti
Era di nobile origine. Scarse o malsicure le notizie sulla sua vita e specialmente sul periodo precedente a quello dell'impero. Rivestì [...] indirizzo conservatore e al buon accordo col senato: questo si può dedurre dalla politica di Gallieno che fu del tutto 72; L. Schmidt, Geschichte der deutschen Stämme. Die Ostgermanen, Monaco 1934, pp. 209-214; A. Schenk von Stauffenberg, Die ...
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Figlio di Enrico il Superbo, nacque non prima del 1129 e non dopo il 1135; dopo la morte del padre crebbe in Sassonia sotto la tutela di sua madre Gertrude. La guerra fra la casa Guelfa e gli Hohenstaufen [...] margravio Alberto l'Orso e dell'arcivescovo di Brema. Ora, finché durò l'accordo fra il duca e l'imperatore, Herzogrum Bayern zur Zeit Heinrichs des Löwen und Otto von Witteslbach, Monaco 1867; S. Rietschel, Die Stadtpolitik Heinrichs des Löwen, in ...
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RODOLFO II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Vienna il 18 luglio 1552, morì a Praga il 20 gennaio 1612; era primogenito dell'imperatore Massimiliano II (morto nel 1576) e di Maria di Spagna, [...] Ernesto e, dopo l'accordo degli arciduchi a Linz (1605), dal granduca Mattia. Nella pace di Zsitva-Torok, conchiusa nel 1862-65; F. Bezold, R. II. u. die heilige Liga von 1570, Monaco 1865; F. Stieve, R. II., in Abhandlungen u. Reden, Lipsia 1900; K ...
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Ministro e generale di Valentiniano III. Figlio del magister equitum Gaudenzio, nacque intorno al 390 d. C. a Durostorum presso Silistria. Fu paggio di un praefectus praetorio e poi fu inviato presso la [...] . venne a un accordo e congedò le milizie ausiliarie unne, ricevendo per sé il titolo di comes. Prima che 1906, pp. 531-560; L. Schmidt, Allgemeine Geschichte d. germanischen Völker, Monaco 1909, p. 70 segg., 121 segg., 218 e passim; A. Solari, ...
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. Nel 338 per poter usare dei Greci d'Europa come di uno strumento di conquista, Filippo di Macedonia, a somiglianza di quanto avevano tentato, con parte dei Greci, Atene e Sparta, tentò di creare una [...] delle città: nelle sue funzioni giudiziali decideva di solito per le accuse di violazioni al patto federale e per i tradimenti di singoli cittadini. Le città comunque sospette potevano essere vigilate, d'accordo col sinedrio, da ufficiali del re. All ...
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TACITO (M. Claudius Tacitus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano nel 275 e 276 d. C. Sulla sua vita anteriore all'elezione al potere supremo sappiamo solo che era membro del senato da molto tempo [...] editto di Gallieno. Essendo questo rimasto in pieno vigore, si può ritenere che il buon accordo supponibile fra 538; L. Schmidt, Geschichte der deutschen Stämme, Die Ostgermanen, Monaco 1934, p. 222. Per la questione della restaurazione senatoria, v ...
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Parola d'origine germanica, usata nelle leggi longobarde e in altre fonti latine medievali. Le stesse leggi longobarde la traducono con la parola latina inimicitia: altre fonti con vindicta parentum. In [...] a dare soddisfazione mediante un indennizzo fissato di comune accordo. La graduale trasformazione della faida non II, passim; R. His, Geschichte des deutschen Strafrechts bis zur Karolina, Monaco 1928, pp. 51 segg. e 58 segg.; e in generale qualsiasi ...
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. Intorno all'origine di questo collegio di giudici esistono molte incertezze; l'opinione più accettabile è che esso sia stato introdotto nel sec. II a. C., anteriormente però alla legge Ebuzia, quando [...] p. 181; L. Wenger, Institutionen des röm. Zivilprozessrechts, Monaco 1925, p. 57; E. Jobbé Duval, Explication du di giudice; prima si entrava nell'ordo in seguito alla gestione di una magistratura (Livio dice quaestura). È difficile mettere d'accordo ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...