Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] bizantine, stette ad indicare come si fosse allora spezzato l'accordo che negli ultimi trenta anni aveva caratterizzato l'azione delle Chiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, si recò, per ricevervi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] fine di quell'anno all'abate di Vallombrosa, Rustico, ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano D. e da Tancredi d'Altavilla. Alla morte di Goffredo essi si accordarono con i Veneziani per sferrare un attacco contro Haifà ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] dei monaci cassinesi il pacifico possesso di una terra nelle vicinanze di Capua, accordo in base al quale la corona di Sicilia era offerta a Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX re di Francia, anche per Montecassino si aprirono nuovi spiragli di ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] decisioni prese a Calcedonia; infine la risposta ai monacidi Costantinopoli che per primi avevano informato il pontefice altare da un gruppo di monofisiti. Per la drammaticità del momento Acacio e Zenone, di comune accordo, elessero il vescovo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] vide la sorella Caterina entrare in un convento dimonache cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sembra però che fra Lambruschini e Capaccini regnasse un buon accordo e il primo fu probabilmente uno dei responsabili dell'immobilismo ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Pietro l’accordo venne pubblicamente letto e portato a conoscenza.
Si trattava di un accordo dettagliatissimo: per l’invenzione che vorrebbe Raniero monaco cisterciense). Cfr. anche di G.M. Cantarella, I Normanni e la Chiesa di Roma, in Chiese locali ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] tra l'imperatore Federico I e il re di Francia Luigi VII. Nulla sappiamo dell'attività di C. III nel corso degli anni seguenti. Quando con l'accordodi Anagni del novembre 1176 Federico I stipulò i preliminari di pace con Alessandro III, l'imperatore ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] quella metodologica, con l’elaborazione del celebre metodo diMonaco (o di Vienna, o psicologico)72 che porta a insegnare da stabilirsi d’accordo fra la Santa Sede e lo Stato» (art. 36, § 1), in quanto fondamento e coronamento di ‘tutta’ l’istruzione ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] politico di S., soprattutto dopo la defezione di Ferrante, che aveva firmato separatamente con Lorenzo un accordodi pace oltre a S. Pietro in Montorio (già appartenente ai Monaci Ambrosiani di S. Clemente, affidata da S. al francescano Amadeo Menez ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il papa ricorda all'arcivescovo diMonaco che i teologi cattolici hanno il dovere di rispettare il magistero non solo solenne avere una prigione). Nella stessa linea si colloca l'accordo col Regno di Sardegna del 1836, che riconosce ai parroci l' ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...