PÉROTIN le Grand (Magister Perotinus Magnus)
Henry PRUNIERES
Le uniche notizie che si abbiano su questo maestro sono contenute in un trattato anonimo inglese del sec. XIII; in esso si celebra "Magister [...] di cappella in Notre-Dame a Parigi e si è d'accordo nel ritenere che P. abbia dato assetto definitivo alla polifonia modo arbitrario. Pare abbia notevole importanza nella storia della notazione musicale. V. anche francia: Musica.
Bibl.: E. Ludwig ...
Leggi Tutto
QUARTA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Questo termine musicale ha due significati: quarta del tono equivale a quarto grado della scala; nella accezione più comune invece è il nome di un intervallo. [...] perdendo i suoi diritti ad intervallo privilegiato, da finire con essere considerato dissonante persino il rivolto di 6/4 dell'accordo perfetto.
La quarta eccedente poi, per la sua asprezza, fu bandita dall'uso melodico, ed ebbe il nome di saltus ...
Leggi Tutto
SENSIBILE
Giulio Cesare Paribeni
Termine musicale con cui si indica la funzione del settimo grado della scala diatonica. Esso trae il suo speciale significato dal fatto che la tendenza melodica del [...] fondati sulla dominante (perfetto, di settima, di nona) fornisce agli accordi stessi la loro principale tendenza risolutiva sull'accordo di tonica. È per questo che gli accordi di dominante del modo minore hanno adottato quale terza il settimo grado ...
Leggi Tutto
NONA
Giulio Cesare Paribeni
. Nella terminologia musicale questa voce corrisponde a un intervallo formato da un'ottava più un tono o più un semitono. Nel primo caso la nona è maggiore, nel secondo è [...] dei suoni armonici o concomitanti, al pari della settima di dominante; e, come questo, ha la sua risoluzione principale sull'accordo di tonica. Tra i cinque elementi di cui esso consta, la quinta possiede minori tendenze risolutive e però si omette ...
Leggi Tutto
RIVOLTO
Giulio Cesare Paribeni
Termine proprio: 1. della cosiddetta teoria musicale; 2. dell'armonia; 3. del contrappunto. Nel primo caso si riferisce all'inversione dei suoni componenti un intervallo. [...] da J.-Ph. Rameau, che ne L'Harmonie réduite à ses principes naturels (1722) riconobbe l'identità sostanziale tra l'accordo in stato fondamentale e i suoi rivolti.
Nel terzo caso il termine rivolto si riferisce all'inversione dei temi o soggetti nel ...
Leggi Tutto
MINORE
Giulio Cesare Paribeni
. Termine musicale che stabilisce una determinata qualità degl'intervalli, dei modi, delle triadi. Applicato agl'intervalli designa quello, tra due dello stesso nome, che [...] ai modi, designa quello il cui terzo grado dista di una terza minore dalla tonii.a. Applicato agli accordi di tre suoni, contrassegna il cosiddetto Accordo perfetto minore, che ha terza minore.
Sulla genesi del modo minore, e più propriamente dell ...
Leggi Tutto
INTERVALLO
Si dice intervallo tra due suoni il rapporto tra le loro frequenze. Due suoni emessi contemporaneamente o successivamente possono costituire per un orecchio musicalmente educato un insieme [...] misura l'intervallo, tanto più gradevole è l'accordo corrispondente.
Per alcuni accordi particolarmente usati dai musicisti vi sono dei dei nomi speciali relativi al loro significato musicale, usati anche nella letteratura scientifica (v. Scala) e ...
Leggi Tutto
TRIADE
Giulio Cesare Paribeni
. Nella terminologia musicale si dice triade (accordo di tre elementi) il gruppo di tre suoni diversi, disposti in ordine di terze sovrapposte. La più importante triade, [...] e la triade eccedente formata di terza maggiore e quinta eccedente.
Quest'ultimo complesso, che nel sistema diatonico è un accordo alterato, è invece una triade naturale nel sistema esatonale (scala per toni interi).
Le triadi hanno, oltre allo stato ...
Leggi Tutto
SOTTODOMINANTE
Giulio Cesare Paribeni
. Nome che la tecnica armonica dà al quarto grado della scala nel sistema musicale occidentale. L'importanza che la sottodominante possiede nella gerarchia della [...] , insieme con la triade di dominante e con quella della tonica, il triplice perno dell'intero giuoco tonale. L'accordo perfetto del quarto grado è infatti la molla della cadenza plagale (risalire degli armonici inferiori verso gli armonici superiori ...
Leggi Tutto
MAGGIORE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Termine che nella teoria musicale designa una determinata qualità degl'intervalli, dei modi, degli accordi di tre suoni.
Applicato agl'intervalli, si riferisce [...] una terza maggiore dalla tonica (e che si dice quindi Modo maggiore) dal Modo minore, in cui l'analoga distanza è ridotta a una terza minore.
Applicato alle triadi, contrassegna il cosiddetto Accordo perfetto maggiore, che ha la terza maggiore. ...
Leggi Tutto
accordare
v. tr. [lat. mediev. accordare «conciliare», der. di cor cordis sul modello del lat. concordare; nel sign. 2 a, e più ancora nel sign. 2 d, raccostato a corda] (io accòrdo, ecc.). – 1. Mettere d’accordo, conciliare: non sarà difficile...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....