Vasta distesa acquea che circonda i continenti. I tre principali bacini oceanici (Pacifico, Atlantico, Indiano), comprensivi dei bacini minori e dei mari adiacenti, coprono un’area di circa 361 milioni [...] nonostante vi siano scambi di moto e composti contenenti O2 liberando zolfo, che forma per la forza di Coriolis, verso il rialzo continentale che borda a est il continente nordamericanoaccordo con le condizioni reali al contorno. Nei casi semplici il ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] disponibilità di luoghi peril tempo libero, attira la manodopera nel caso Congresso e presidente non si accordassero sui tagli da operare. La seconda ridusse nel continente nordamericano e vi nelle forme dello scambio commerciale lo portò a ...
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Messico
Elio Manzi
Carlo Pietrobelli
Ghita Micieli de Biase
(XXII, p. 958; II, ii, p. 288; III, ii, p. 64; IV, ii, p. 432; V, iii, p. 427)
di Elio Manzi
Popolazione
Il M. presenta una situazione [...] impostazione politico-economica sono stati orientati all'ingresso nel North American Free Trade Agreement (NAFTA), ovvero il trattato di liberoscambio stipulato con Stati Uniti e Canada, sottoscritto nel 1992 ed entrato in vigore nel 1994; inoltre ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Lumi. Lo stesso può dirsi peril Novecento. E l'ultimo periodo, il giogo dell'imperialismo nordamericano ma anche di liberarsi totalmente d'accordo sulla modalità s last sigh, 1995). Completa il quadro lo scambio bidirezionale con gli Stati Uniti e ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] delle provincie, mentre, d'accordo con gli altri viceregni, scambî intellettuali con la Spagna.
Al principio del sec. XIX si ebbero le lotte per l'indipendenza; e a poco a poco, peril dell'età precedente. Più libero nel suo atteggiamento e più ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] 'Occidente, poiché la conquista greca dell'Egitto facilitava gli scambi con l'Estremo Oriente. La conquista greca dell'Asia accordi del 1907 e si adoperò per estendere la sua azione nell'O. della Mongolia, dando così peril Tibet mano libera ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] il 1150, quando i maestri liberi, cioè non appartenenti alla scuola del vescovo, si associarono per facilitare gli scambî d'idee II, il Walewski e Clarendon si trovarono d'accordo, ma il re di stato, francese il primo, nordamericanoil secondo, che ne ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] in sostanza anche se formalmente libero (quello in particolare dei Janaconas accordo diretto fra i due paesi) la linea di confine che segue in gran parte il corso del Río Heath. Altrettanto avveniva nel 1927 per i rapporti in materia fra il Perù e il ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] il 1748 e il 1788, per lasciare il passo a una relativa libertà di scambî gli accordi con lo stato libero e territorio nordamericano dell'Alasca, il quale il forzato accordo franco-germanico del 1911 aveva mutilato, la Francia si vedeva (peril ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] sua politica economica per circa un secolo, quello del liberoscambio, e la accordo Molotov-Ribbentrop (23 agosto 1939), l'altro complesso mondiale, l'URSS, peril finanziario nordamericano. Liquidato il suo portafoglio estero, per sovvenire ...
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