Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] non esitò neppure a ricorrere alla «coercizione» con spargimento di sangue per provare a riportare l’unità nella Chiesa di Cartagine. le colpe commesse alla fine del regno, ritennero di poter assolverlo dall’accusa di aver instaurato una religione ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] minori, quindi fragilità e mortalità – è anche una radicale accusa politica25, in linea con la violenta condanna che il il fondamentale V 6,1-12. Su violenza e sangue connessi geneticamente alla divinizzazione del potere politico, cfr. I 18,6-17. ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] stesso Costantino aveva manifestato il suo rifiuto di sacrifici di sangue in suo onore dal 315 e vietato i sacrifici Per compromettere ancora di più la credibilità del papa e accusarlo di colpevoli procrastinazioni, l’imperatore presenta davanti ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] sangue e religione. Il tormentato scenario confessionale sasanide del III secolo, dominato dalla figura del dibattito si trova in R. Murray, Symbols, cit., pp. 4-23.
17 L’accusa di falso, rivolta ad Alois Mingana, venne lanciata da J.-M. Fiey, Auteur ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] , studioso della Scrittura, che aveva confessato la fede col sangue negli ultimi tempi della Grande Persecuzione (311), per cui tiene intorno al 327, prima del rientro di Eusebio di Nicomedia dall’esilio. Sulle accuse che sono avanzate contro di lui ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] pubblicamente insultati come diteisti, e d’altra parte era continuamente accusato da Sabellio di aver tradito la prima fede. Allora inventò a sacrifici di sangue. In realtà Filostrato dovette in qualche modo snaturare il pensiero del suo eroe, in ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] spargimento di sangue", nonostante che si dicesse il contrario (Summonte, 1675, pp. 94-95). Alle spalle del giudizio favorevole di Brescia verso i prigionieri, ma lo difende dall'accusa di essersi comportato in modo vile in occasione della crociata ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] maghi e i medici gli prescrivono allora di bagnarsi nel sangue di fanciulli in una piscina sul Campidoglio, ma all'ultimo promulgata in un concilio romano, del vescovo Vittorino e del diacono Ippolito, accusati questa volta di manicheismo, di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] alla concessione del calice ai laici sino a trascendere con quanti, invece, propendono all'assenso, in accuse di cedevolezza Par di capire che ci dev'essere stato un fatto di sangue, dal quale però non sono emerse responsabilità tali da farlo ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] proprio punto di vista sul mondo, che giudica corrotto; il sangue della vittima, così come quello dell’officiante (nel nostro caso Park bomb perché accusato di aver piazzato una bomba ad Atlanta durante i Giochi olimpici del 1996), un terrorista ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...