DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] " nel sangue di Cristo, e nella quale menziona una Caterina forse da identificare con l'omonima nipote del D. a stare in compagnia (ibid., II, 3, 5), finisce con l'accusarsi per non aver saputo approfittare della grazia che gli era stata concessa da ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] soppressi nel sangue. Allora il governo del generale Pelloux progettò l'introduzione di leggi reazionarie con il sostegno del re Umberto sotto accusa la guerra e proclamarono che era giunta l'ora di abbattere il capitalismo. Le elezioni del 1919 ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] iustitia fidei; nella fede si decide dunque dell’essere e del non essere di Dio e dell’uomo, ed è questo di volersi giustificare adempiendo la Legge o di accusare Dio perché non può adempierla, il Vangelo della rivolta nel sangue, e poco dopo ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] dai suoi veementi attacchi, anche quando egli accusa - non infondatamente - il servita di del "privilegio sopra il Golfo". Non senza enfasi il C. rammenta essere, invece, il "dominio" adriatico "assoluto... nato et difeso col proprio sangue ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] pure fu ammesso, fianco a fianco di personaggi di sangue reale e dei nomi più illustri del Regno. Ancora oggi lo stemma dei Diaz Garlon (d e popolari, si diede corso alla lettura dei capi di accusa che Ferrante levava contro la S. Sede, colpevole, a ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] presto repressa nel sangue dal podestà Bartolomeo il suo tribunale a Perugia, con l'accusa di aver provocato, il 10 giugno, l La cronica domestica fra il 1367 ed il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind.; G. Villani, Nuova ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] entrambe non vengono invece risparmiate alcune frecciate: la (comunque topica) accusa di aviditas ("adquirendi […] libido", I, v. 38; " del coevo Goffredo Malaterra - evita toni severi verso i Longobardi ed è attento a rilevare i rapporti di sangue ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] del presidente del Regno, il cardinale Teodoro Trivulzio, quando la morte del viceré segnò l’epilogo della rivolta popolare. Fatti di sangue equilibri ancora fragili.
Nel 1652, dimenticata ogni accusa, Paternò venne nominato viceré di Valenza, regno ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] per mostrarsi di parte" tanto sangue ferrarese, non ne trae però base Maghinardo poté modificare l'accusa in quella che il D. suoi, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, 2, a cura di I. Del Lungo, pp. 260 s.; Storie pistoresi, ibid., XI, 5, a cura di S. ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] polemiche. L'erudito Pietro Lasena accusò il D. di faciloneria e, nel secolo successivo, un giurista assai incline ai miti della nobiltà di sangue, G. D. Rogadei, rincarò la dose trattandolo da fomentatore del "fanatismo allignato nelle menti de ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...