BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] quel silenzio, cercando di scrollarsi l'accusa di "principale istigatore" e "maggior una posizione mediana tra le due opposte linee del dibattito interno, quella che invitava al pieno accoglimento ha definita una "trasfusione di sangue" (1986, p. 231) ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , per quanto condizionato dal "sangue" e dalla "fraterna carità". Evidente la manovra del grande baronaggio che vuole evitare d'inquisizione", ma "d'accusacione" e obligo per l'accusatore - suscettibile, se smentito, di condanna con dovere di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] selezionata dal merito e dall'ingegno più che dal sangue nobiliare, agente come canale di collegamento con l'opinione dai toni aggressivi, I due programmi del ministero Sostegno (Torino 1848). Accusato il nuovo governo di spirito municipalista, ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] i loro antichi erano stati ghibellini", accusa non insolita sotto la penna del cronista guelfo, quando vuole denunciare il Taranto, fratello di Luigi. Fra i due fratelli non correva buon sangue; il B. si appoggiava piuttosto a Roberto che a Luigi, ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure l'accusa di aver congiurato contro il signore di Pisa, Ranieri di Donoratico, spense nel sangue nella sua stessa Lucca una congiura ordita dalla famiglia dei Quartigiani su ispirazione del duca ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] macchiate di sangue... e le mani di coloro che han dovuto impugnarle tornino ai lavori dell'industria e del commercio, archivio che si conoscono attorno alla nota di B. XV l'accusa di Sonnino non esce convalidata; d'altra parte il governo italiano ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] II - per impadronirsi del Milanese e del Napoletano. Donde l'accusa, riportata in una lettera, del 2 genn. 1692, del Busenello, che il C - senza coinvolgere il sovrano nello "spargimento di sangue", di cui si assunse ogni responsabilità, conservando ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] mosso dai vincoli di sangue che gli Estensi vantavano con popolo acclamante. Non regge l'accusa mossa a B. di scarsa 204. Si vedano, infine, A. Lazzari, Un dialogo di L. Carbone in lode del duca B., in Atti e mem. della Deput. ferrar. di st. patria, ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] da tempo richieste, "quella conquista, compiuta senza guerra, senza sangue, senza danni [parve al C.] un dono benigno della era sfatare l'accusa di un agguato teso al re da ministri borbonici e generali del "decennio", accusa apertamente rivolta anche ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] popolari, accusava l'Inghilterra di aver comprato la propria potenza industriale a prezzo di sangue, difendeva in questo ambito, anche se egli fu - come sembra - il principale finanziatore del Tribuno di F. De Boni, il B. era solo: in parte per la ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...