ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] 1459 il re assegnò a I. la guardia di Sorrento, Vico e Massa; poco più tardi fece lo stesso col castello di Acerra, che la regina destinò a Martino di Santa Croce. Nell'agosto Ferdinando dava a I. direttive per tutelare gli interessi della Corona ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] e l'approvazione del papa e dell'imperatore.
Sul finire del 1238 L. - con Berardo di Palermo, con Tommaso di Aquino conte di Acerra e con Ruggero Porcastrella - fu inviato di nuovo al papa per negoziare un accordo di pace, ma in dicembre, mentre gli ...
Leggi Tutto
GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] anche all'Enciclopedia Italiana con voci di paleografia e diplomatica e storia del Mezzogiorno d'Italia (v. Abbreviazione, Carolino, codice, Acerra, Alife, Aversa). Il G. fu redattore del disegno di legge n. 630 del 23 maggio 1952 per la protezione ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] apr. 1259, come anche i più stretti consiglieri di M., il conte Riccardo di Caserta, Tommaso d'Aquino conte di Acerra, Federico e Galvano Lancia. Poiché non tutti i nobili e gli ecclesiastici avevano risposto alla chiamata all'incoronazione e molti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . Ben presto insorsero Napoli e Salerno, nonché nuovi feudatari: Gionata di Conza, Riccardo Dell'Aquila, Riccardo di Acerra, Ruggero di Tricarico, Filippo di Sangro, Boemondo di Manoppello, Gilberto di Gravina.
I due cronisti principali supportano ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] del modello petrarchesco. Il G. riordinò i suoi scritti in un Canzoniere dedicato a Costanza d'Avalos, contessa di Acerra, e diffuso nel 1491 da Giovan Marco Cinico, copista della biblioteca regia. Costanza d'Avalos, ispiratrice anche di altri ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] lasciato la Campagna con quel che era rimasto del suo esercito, C. fu attaccato dal cognato di Tancredi, il conte Riccardo di Acerra. Alla fine la fame costrinse il marchese a consegnare il castello dopo che la città si era già arresa: C., comunque ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] , che veniva amministrato dagli agenti di Giovanna. Questa situazione non poteva certo durare a lungo. Nell'accordo raggiunto ad Acerra nell'ottobre del 1418 con la regina, Muzio Attendolo Sforza aveva ottenuto l'impegno che il B. sarebbe stato ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] , 1601).
Secondo il necrologio di S. Maria Novella, Pollini fu chiamato da Giovanni Battista del Tufo, vescovo di Acerra, a collaborare alla stesura di una storia dei chierici regolari, l’Ordine al quale egli stesso apparteneva (Ricozzi, 1980 ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] con l'aiuto del papa. Il re riuscì, comunque, a costringere alla sottomissione i potenti conti di Caserta e di Acerra. All'inizio del 1253 conquistò Capua e nell'ottobre dello stesso anno costrinse Napoli, assediata dalla flotta regia, alla resa ...
Leggi Tutto
acerra
acèrra s. f. [dal lat. acerra]. – 1. Cofanetto, per lo più di metallo pregiato ma talvolta anche di legno o di marmo, di forma quadrangolare o cilindrica, usato dagli antichi Romani per conservare l’incenso da usare nei sacrifici. 2....
megainceneritore
(mega-inceneritore), s. m. Inceneritore destinato allo smaltimento di ingenti quantità di rifiuti. ◆ «Pur rispettando la sentenza del Tar non si potrà rinunciare a dire no all’ordinanza-Bassolino che ci impone la presenza...