Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] di rivestimento, è impiegato in età medio- e neoassira, a partire dal tempio di Ishtar a Nuzi, e in età neobabilonese e achemenide, come nella celebre porta di Ishtar di Babilonia. Una volta cotto, l'impasto di fritta era steso all'interno di un ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] Sull'Altopiano, le pur scarse attestazioni di sepolture comuni provano che l'inumazione era pratica comunque diffusa in periodo achemenide: a Takht-i Sulaiman, nell'Iran nord-occidentale, abbiamo fosse ovali, con il defunto disteso sul dorso con ...
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SASANIDE, Arte (v. vol. VII, p. 59)
A. B. Nikitin
Arte (v. vol. VII, p. 59). Sono pochi i rilievi rupestri sasanidi scoperti dopo il 1970 da aggiungere a quelli già conosciuti: quello di Sarāb-e Qandil [...] di Ardašῑr sul re di Partia, dimostrano quanto l'arte ufficiale s. si ispiri al patrimonio artistico dei periodi achemenide e partico (composizione, insegne reali, ecc.). Il rilievo di Salmas (nell'Azerbaigian iraniano), che mostra Ardašῑr I e il ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] tra il re e varî animali selvaggi, processioni, udienze reali, ecc. Si tratta forse dei migliori rilievi creati dall'arte achemènide. Un vestibolo con due ordini di otto colonne precede la sala; immediatamente ad E si trova una camera ipostila con 32 ...
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Vedi FAILAKA dell'anno: 1973 - 1994
FAILAKA (v. vol. IV, p. 100, s.v. Ikaros e S 1970, p. 327)
J.-F. Salles
K. Jeppesen
La più antica occupazione umana risale alla fine del III millennio a.C., verso [...] o tagli per leve.
Il Tempio A, situato esattamente sull'asse del recinto, ha due colonne in antis, in uno stile misto ionico-achemenide, al di là delle quali un pronao dava accesso a una cella, dove sono ancora visibili i resti di un basamento per l ...
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WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] da Pietro e da un'altra figura, di uno stile morbido e classicheggiante. Alcuni bronzi esemplificano l'arte scita e achemènide; a quella romana sono attribuite una pantera bronzea con collare di edera ed un'aquila con corona nel becco e insistente ...
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Pepoli, Romeo
Augusto Vasina
Figura di primo piano della borghesia mercantile e del guelfismo bolognesi a cavaliere dei secoli XIII e XIV, Romeo riuscì nel secondo decennio del Trecento a condurre i [...] gratuito, operato dal Filippini circa un cinquantennio fa, d'identificare il P. con un altro personaggio poetico: Achemenide, che sempre nella stessa egloga (IV 82-83) figura in posizione addirittura antitetica rispetto a Polifemo. Nel fortunoso ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] a forma di corno (κέρας) era propria della cerchia di Dioniso; appena alla fine del V sec. a. C., per influssi persiano-achemènidi, questa coppa venne adornata con una protome animalesca (Ath. Mitt., 1882, tav. 14) e da quel momento in poi venne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La storiografia in eta classica
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grecia non inventa la storia, piuttosto la figura [...] topografica e cronologica insieme: Lidia e Persia nel libro I, accomunate dalla figura di Ciro il Grande, fondatore della dinastia achemenide, che nel 546 a.C. annette il regno di Creso; l’Egitto, conquistato dal successore di Ciro, Cambise, nel 525 ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] (Trever, 1934; Meškeris, 1962; 1977; 1989). Anche per la Sogdiana è stata tuttavia elaborata una periodizzazione che postula una fase antica «achemenide-ellenistica» (IV-II sec. a.C.) seguita da una fase «matura» che va dal II sec. a.C. al IV sec ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...