ΤΑΚΗΤ-Ε SANGIN
A. Santoro
Agglomerato urbano della Battriana antica, situato in prossimità della confluenza del Vakhš con il Panǰ (odierno Taǰikistan), ove nel 1978-79 nei depositi votivi di un tempio [...] dell'oggetto, sfruttando efficacemente lo spazio. Un esame iconografico delle due immagini, accompagnato da un confronto con altre custodie di akinàkai achemenidi, ha permesso di datare il fodero di T. S. alla prima metà del V sec. a.C.
Fra gli altri ...
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URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] un grande locale allungato di tipo assiro, ornato di disegni, e una sala con trenta colonne che è il prototipo delle apadāna achemènidi. Molto notevoli sono anche i vasti locali di molte stanze, scavati nella roccia, di Van.
Nell'arte dell'U. la ...
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Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] (Alessandro, fatto figlio di una principessa persiana e quindi iranizzato), degli Arsacidi, dei quali però, come degli stessi Achemenidi, l'epos non serba alcun distinto ricordo, e dei Sāsānidi, il cui avvento con Ardashīr è narrato con tratti ...
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. Nell'Asia occidentale, specialmente nella Babilonia e nell'Assiria, fu usata, a partire da un'età non precisabile, e fino al primo secolo dell'era volgare, una specie di scrittura che chiamiamo cuneiforme. [...] cuneiforme l'antica scrittura persiana (incisa sui monumenti di Persepoli, Naqsh-i Rustem, ecc. nell'età degli Achemenidi). Ma tuttavia i caratteri cuneiformi persiani scomparvero presto, di fronte alla più comoda scrittura aramaica, che veniva ...
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Vedi SWAT dell'anno: 1973 - 1997
SWĀΤ (ν. S 1970, p. 759)
P. Callieri
La ricerca archeologica nella valle dello S. (greco Σουαστηνή; sanscrito Uḍḍiyāna, cinese Wuchang, tibetano Orgyan) ha compiuto notevoli [...] agricole protostoriche.
L'invasione da parte di Alessandro Magno nel 327 a.C. costituisce il primo evento storico di cui abbiamo notizia certa, poiché la presenza achemenide dal VI al IV sec. a.C. è solo postulabile sulla base delle iscrizioni reali ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] del Sole e della Luna" (Amm. Marcell., xvii, 5, 3), come suonava un titòlo reale sassanide. Già nei rilievi delle tombe reali achemènidi a Persepoli vediamo il re portato sul suo trono verso il Sole e la Luna in una processione simbolica. Egli viene ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] cristallo di rocca. A quanto risulta, non avvenne in Egitto alcuna rinascita paragonabile a questa fino al periodo tolemaico.
Periodo achemenide. - Nel VI sec. a.C. la Persia conquistava prima la Mesopotamia e più tardi parti dell'Asia centrale, il ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] non manca un coefficiente assiro-babilonese che accompagna le esperienze dei Lur e passa nella produzione più tarda degli Achemènidi; pure visibile, in sede artistica, è l'apporto scitico. Malgrado queste componenti la linea estetica è una e coerente ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte (v. vol. VII, p. 1060, s.v. Urartu e S 1970, p. 881)
P. E. Pecorella
Il regno di Urartu, che ha in origine il suo centro nell'Anatolia orientale, [...] pp. 109-123; M. Riemschneider, Die Bedeutung Uranus für Griechenland, in Acta Antiqua, VII, 1959, pp. 45-68; R. Ghirshman, La civilisation achéménide et l'Urartu, in A Locust's Leg. Studies in Honour of S. H. Taqizadeh, Londra, 1962, pp. 85-88; H. V ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] di un altare e di altre consistenti tracce di rituali incentrati sul fuoco) agli Arii vedici. In epoca storica, ossia tra il periodo achemenide (V sec. a.C. ca.) e la vigilia della conquista araba (VII-VIII sec. d.C.), si assiste in Asia Centrale ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...