Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] dei semi di pisello e della patogenicità dei ceppi di Streptococcus pneumoniae, erano indiscutibilmente costituiti dal DNA.
Gli acidinucleici erano conosciuti da tempo. Nel 1869, e cioè nello stesso decennio in cui Charles Darwin pubblicava On the ...
Leggi Tutto
Cellula. Flusso dell'informazione cellulare
Antonio Fantoni
Gabriella Minchiotti
di Antonio Fantoni
Gli organismi si formano sulla base di progetti molto complessi che rispondono a due requisiti fra [...] dall'organizzazione molecolare dei geni e dei cromosomi. La cromatina è un'aggregazione chimicamente complessa di acidinucleici e proteine, in cui le seconde, largamente eccedenti, sembrano proteggere gelosamente nel nucleo l'integrità dell ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] (3-8%) è allo stato liquido; ciò dipende dalla temperatura e dalla struttura del sedimento. Anche gli acidinucleici dei materiali conservati nel permafrost sono, pertanto, soggetti ad attacco idrolitico, sebbene in misura molto ridotta rispetto ad ...
Leggi Tutto
Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] che reazioni non enzimatiche possono avvenire tra zuccheri e macromolecole, quali proteine e DNA; il glucosio circolante si attacca a proteine e ad acidinucleici e dà inizio a una serie di reazioni chimiche che terminano con la formazione degli AGE ...
Leggi Tutto
Biologia molecolare e sistematica: una rivoluzione
Cecilia Saccone
Origine e sviluppo della biologia molecolare
La biologia molecolare è nata e si è sviluppata nella seconda metà del 20° sec., periodo [...] .
L’informazione necessaria a riprodurre ogni proteina in copie identiche è depositata (codificata) negli acidinucleici: DNA (DeoxyriboNucleic Acid) e RNA (RiboNucleic Acid). Il complesso dell’informazione genetica di una cellula o di un qualsiasi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] a quelli della terapia genica per quanto concerne gli effetti a lungo termine che i frammenti degli acidinucleici iniettati possono determinare nell'economia del corpo.
La vaccinologia assume un aspetto futurista quando, rielaborando al computer ...
Leggi Tutto
scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] cui il biologo è chiamato a descrivere il disegno biochimico e cellulare di grandi polimeri biologici (proteine, acidinucleici, lipidi) e il matematico a formulare e analizzare appropriati modelli numerici e algoritmici. La struttura tridimensionale ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] e di biologia molecolare e furono utilizzati sia per la preparazione sia per l'analisi delle proteine e degli acidinucleici.
A partire dagli anni Settanta la maggior parte degli studi condotti con l'elettroforesi utilizza agenti denaturanti in ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] di enzimologia tedeschi ed inglesi. Con la prof. C. Ravazzoni, il C. studiò anche la scissione enzimatica degli acidinucleici, le fosfatasi, del latte, l'avvelenamento da fluoruri delle piante. Non gli sfuggì infine, seppure verso la fine della ...
Leggi Tutto
MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] , ma anche le caratteristiche citologiche, collegate con la neurosecrezione (concetto freschissimo) e seguendo fra l’altro il comportamento degli acidinucleici mediante la reazione di R. Feulgen, che il M. fu uno dei primi a usare. Al momento della ...
Leggi Tutto
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...