Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] degradazione delle strutture cellulari. Tra le idrolasi vi sono DNA-asi e RNA-asi che demoliscono gli acidinucleici (cromatolisi). Solitamente, la necrosi si accompagna alla risposta infiammatoria e riparativa e interessa gruppi numerosi di cellule ...
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MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] in Riv. di biologia, XLVI [1954], pp. 3-26) e condusse importanti osservazioni sui nucleoproteidi e sugli acidinucleici in rapporto soprattutto ai fenomeni immunitari (Nucleoproteidi e produzione degli anticorpi, in Boll. dell’Istituto sieroterapico ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] anche questa classe di nutrienti possiede una funzione strutturale, nella fattispecie nella formazione dei glucosaminglicani e degli acidinucleici. Le fibre grezze presenti nella frutta, nella verdura e nei prodotti integrali, non essendo assorbite ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] uracile, una delle basi pirimidiniche contenute negli acidinucleici. Questo suo successo costituì la premessa indispensabile per cercare di individuare la sostanza o la frazione di acidi biliari dotata di azione inibente sul bacillo di Koch. Il ...
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RITOSSA, Ferruccio
Mauro Capocci
RITOSSA, Ferruccio. – Nacque il 25 febbraio 1936 a Pinguente (oggi Buzet) nell’entroterra settentrionale della provincia di Pola.
Creata nel 1923, tale provincia copriva [...] sua ricerca si concentrò principalmente sulla relazione tra DNA e RNA e i meccanismi di ibridazione tra i due acidinucleici. Risale inoltre a questo periodo la scoperta del fenomeno dell’aumento ereditabile di DNA ribosomiale in alcuni ceppi mutanti ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] ], pp. 323-358, in collab. con A. Notario et al.). Intuì il significato e l'importanza delle anomalie quantitative degli acidinucleici nella patogenesi delle leucemie e dei tumori, e ne promosse lo studio nella sua scuola con l'impiego di un moderno ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] . Denominazioni, congetture e ipotesi che oggi possiamo riferire alla presenza e alle attività di riproduzione e trasporto degli acidinucleici. Il G. concluse che le due cromatine potevano talora essere separate in due diversi nuclei come nel caso ...
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Gilberto Corbellini
Conosci il tuo DNA
In meno di dieci anni si è passati dal completamento del Progetto Genoma Umano a sequenziamenti sempre più rapidi e meno costosi. La finalità principale è lo sviluppo [...] microarray o biochips: supporti di plastica o di vetro, sui quali vengono fissati, su linee parallele, gli acidinucleici capaci di riconoscere e legarsi con molecole complementari. La lettura del microarray avviene mediante uno scanner che misura ...
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MORUZZI, Giovanni
Claudio Marcello Caldarera
– Nacque a Parma il 19 novembre 1904 da Luigi e da Lavinia Ricci.
Si laureò il 15 febbraio 1927 in chimica pura presso la Regia Università di Parma. Nello [...] dimostrando che la supplementazione della dieta con piccole quantità di acido orotico (1 mg per 100 g di dieta) aveva e da accumulo di poliamine e di acidinucleici DNA ed RNA (Polyamines and nucleic acids during development of the chick embryo, ...
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PCR (sigla dell’ingl. Polymerase Chain Reaction)
Tecnica utilizzata per amplificare in provetta frammenti di DNA di cui siano note le due estremità. Inventata da K. Mullis nel 1983, fu resa efficiente [...] qualitativa, che si basavano sul fatto che, essendo una procedura che amplifica in modo esponenziale gli acidinucleici partendo da quantità infinitamente piccole, avrebbe rivelato anche molecole di contaminanti presenti nel campione senza nessun ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...