La più diffusa tra le rocce semplici, è costituita essenzialmente di carbonato di calcio (CaCO3) (v.). È facilmente riconoscibile per la sua facile solubilità negli acidi, anche deboli, producendo viva [...] calcare infatti ha vita effimera: basti pensare che le acque cariche di acido carbonico lo disciolgono, che gli acidiumici e i concimi chimici, chimicamente o fisiologicamente acidi, lo intaccano, e che queste azioni si compiono tanto più facilmente ...
Leggi Tutto
RIFIUTI
Mauro Majone
Giuseppe Mininni
- La gestione e il recupero di risorse dai rifiuti. Classificazione dei rifiuti. La gestione dei rifiuti. La frazione organica dei rifiuti urbani. Il compostaggio. [...] di maturazione) che sfrutta l’azione della flora microbica spontaneamente presente nel rifiuto. Il compost, ricco di acidiumici, gli stessi che si rinvengono nell’humus del terreno, trova impiego in agricoltura come ammendante organico che favorisce ...
Leggi Tutto
Da un punto di vista strettamente terminologico, tutta l'agricoltura è 'biologica', nel senso che è un'attività basata sulla trasformazione biologica, da parte delle piante verdi, dell'energia solare in [...] (N, P e K), ma anche di numerosi microelementi e anche di molecole organiche complesse (antibiotici, vitamine, alcaloidi, acidiumici); 3) sviluppare le difese fisiologiche delle piante verso i parassiti (mediante un buon equilibrio nutrizionale) e ...
Leggi Tutto
. Appartiene al gruppo degli acidiumici, isolati dalle materie umiche del terreno. Secondo Schreiner e Shorey (U.S. Department of agriculture, Bureau of Soils, Bull., n. 74) è un ossiacido della formula ...
Leggi Tutto
HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] a un dipresso come nell'acqua. La cosa risulta molto evidente se si paragonano le composizioni della cellulosa e dell'acidoumico:
Questa constatazione costituì il punto di partenza per una lunga serie di esperienze dirette alla preparazione di humus ...
Leggi Tutto
SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] delle quali di particolare interesse per gli studi ambientali: lo scarso rilievo che ai fini della s. hanno amminoacidi e acidiumici (per questi ultimi fa eccezione il caso delle acque dolci) a causa del basso valore delle costanti di stabilità dei ...
Leggi Tutto
TORBA (fr. tourbe; sp. turba; ted. Torf; ingl. turf, peat)
Michele TARICCO
Fabrizio CORTESI
La torba è il combustibile fossile (v. combustibile) più povero e più recente; è leggiera, spugnosa, di [...] 32%, N 2% (priva di umidità e di ceneri). Le torbe, come le ligniti, sono caratterizzate dalla presenza di acidiumici (che mancano nel legno e nei litantraci che non abbiano subito decomposizione per permanenza all'aria), sostanze brune, a carattere ...
Leggi Tutto
XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] ; l'alta percentuale (dal 0,5% in su) rallenta e arresta la presa dell'acqua; c) ricchezza del terreno in acidiumici (piante palustri); d) basse temperature del suolo: un suolo gelato è fisiologicamente secco essendo l'attività delle radici, a bassa ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] per il vetro di scavo l'agente di deterioramento principale è l'acqua che, insieme all'azione complessa degli acidiumici e all'azione basica di alcuni terreni, provoca complessi cambiamenti chimici. Il vetro tende a liberare alcali igroscopici, che ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] di anaerobiosi e aerobiosi, decorrenti simultaneamente e armoniosamente nel terreno, forniscono al substrato i prodotti (acidi ulmici e umici) che rendono possibile la struttura glomerulare garantendo così con ciò la stabilità e la perpetuazione dei ...
Leggi Tutto
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...
siallitico
siallìtico agg. [der. di siallite] (pl. m. -ci). – In mineralogia e petrografia, di minerale o roccia appartenente al gruppo delle sialliti; alterazione s., la trasformazione di rocce feldspatiche in sialliti per alterazione esogena...