Chimica
Prodotto ottenuto trattando cellulosa con acidosolforico piuttosto concentrato; è sostanza colloidale che per diluizione con acqua diviene gelatinosa. Se al trattamento precedente si sottopone [...] un foglio di carta di cellulosa pura, sulla sua superficie si forma uno strato di a.; il foglio asciugato e passato fra cilindri riscaldati costituisce la carta pergamenata.
Medicina
In anatomia patologica, ...
Leggi Tutto
solfati Sali ed esteri dell’acidosolforico, di formula generale Me2SO4, con Me metallo monovalente.
Numerosi s. si trovano in natura sotto forma di minerali; si possono classificare, da un punto di vista [...] e sviluppando triossido di zolfo, se la temperatura di decomposizione è bassa, e biossido di zolfo, se è alta. Poiché l’acidosolforico è biprotico, dalla sua neutralizzazione si può avere sia un s. neutro (quello più sopra descritto) sia un s ...
Leggi Tutto
Sorgenti di acque minerali, ricche di acidosolforico e anidride carbonica, nel centro di Bagni di Tivoli (Roma). Formano il Lago della Regina. Note già dall’antichità, sono indicate per malattie della [...] pelle, delle vie respiratorie e urinarie ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] ’importante attività disintossicante (mediante processi di degradazione ossido-riduttiva e di coniugazione con glicina, acido glucuronico, acidosolforico ecc. ➔ protettivo), è l’esclusivo produttore delle albumine e quindi esplica azione regolatrice ...
Leggi Tutto
Chimica
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane caratterizzate da permeabilità selettiva (membrane permselettive). Spesso il termine è usato anche per [...] nel recupero della soda caustica da soluzioni residuate nella lavorazione del raion alla viscosa, nella separazione di acidosolforico dal rame nei bagni elettrolitici esausti, nella depurazione di soluzioni di composti organici (eliminazione dei ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] di s. chimica hanno trovato applicazioni di grande rilevanza industriale: basti pensare, nell’ambito dei composti inorganici, alla produzione di acidosolforico con il metodo di contatto e di ammoniaca a partire da idrogeno e azoto, e, nel campo dei ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] inferiori. Eliminati i monomeri inalterati ancora presenti, il latice, addizionato di un antiossidante, viene coagulato con acidosolforico; dopo il passaggio attraverso un filtro e un essiccatore, le particelle solide ottenute si comprimono in balle ...
Leggi Tutto
(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] dello 0,1% sicché la formazione di nuvole di acqua è impossibile. Si è stabilito che le nubi di V. consistono di acidosolforico concentrato (H2SO4). Goccioline minutissime di questa sostanza si formano, a 60-70 km di quota, a partire dall’anidride ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] di aumentarne, invece, il contenuto di SO2 fino a 6-7%, facilitandone il recupero al fine della sua trasformazione in acidosolforico. La riduzione avviene in un forno a tino, del tipo raffreddato ad acqua (v. fig.); nella tramoggia a viene caricato ...
Leggi Tutto
solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula H2SO4 (noto in passato come olio di vetriolo:...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...