Chimico (n. Ratibor 1866 - m. 1942), allievo di A. W. Hoffmann, prof. nell'univ. di Berlino. È noto per importanti ricerche in varî campi della chimica organica (cellulosa e derivati, esteri malonici, [...] estere acetacetico, purine, isonitrosoammine, ecc.). Sotto il suo nome sono indicate una sintesi di purine sostituite (a partire dal diamminoderivato della piridina e acidoformico) e una reazione per gli ossidi d'azoto. ...
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Chimico tedesco (n. Euskirchen 1860 - m. 1936), prof. di chimica nel politecnico di Hannover. Ha ideato il metodo per introdurre uno o più gruppi metilici nella molecola di un'ammina primaria e basato [...] sulla reazione a caldo fra l'ammina, acidoformico e formaldeide, noto come il metodo di Eschweiler. ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] 3 nel precedente cap. 5, È b) traggono origine da precursori diversi: l'azoto-i deriva dall'acido aspartico: il carbonio-2 ed il carbonio-8 derivano dall'acidoformico; il carbonio-6 dal CO2; l'azoto-3 e l'azoto-9 dall'azoto ammidico della glutammina ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] che hanno calori di adsorbimento di N2 più elevati di quelli del Fe. Un altro esempio è offerto dalla decomposizione dell'acidoformico. In questo caso, per avere una misura dell'energia di interazione, si è preso il calore di formazione del formiato ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] quelle che hanno importanza particolare per l'evoluzione biochimica sono formaldeide, cianuro di idrogeno, cianoacetilene, metanolo, acidoformico, monossido di carbonio, monosolfuro di carbonio, acetonitrile, metilacetilene, formammide, acetaldeide ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] da composti che si riscontrano anche negli Eucarioti, come l'acido lattico, l'alcool etilico e il CO2, a una serie di acidi e di alcoli caratteristici dei Procarioti, come l'acidoformico, l'acetico, il propionico, il butirrico, il succinico, oltre ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] dalla chimica organica. A tal fine si concentrò sulla sintesi di composti organici relativamente semplici, come l'acidoformico, a partire esclusivamente da materie inorganiche e dai quali, almeno in teoria, potevano venir preparati tutti gli ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] nell'ordine
(CH8)3CBr > (CH3)2CHBr > CH3CH2Br > CH3Br,
come avviene nell'idrolisi dei bromuri alchilici in acidoformico. In questa reazione il bromuro di butile terziario reagisce 108 volte più rapidamente del bromuro di metile. Si noti che ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] 1978) o sulla superficie di minerali esposti a tale atmosfera (Hubbard et al., 1973). Piccole quantità di acidoformico e ossalico si possono formare dalla riduzione di anidride carbonica attraverso l'irradiazione con luce ultravioletta di soluzioni ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] precedere dall'inglese J. Priestley, e, negli anni successivi, molte sostanze organiche, quali l'acidoformico, l'acido urico, l'acido lattico, l'acido citrico, l'acido malico, la glicerina. Si apre in questo modo la strada alle ricerche di chimica ...
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formico
fòrmico agg. [dal fr. formique, der. del lat. form(ica) «formica1»] (pl. m. -ci). – In chimica organica, denominazione di composti derivati dal metano (detto in passato formene). In partic.: a. Acido f., acido di formula HCOOH, individuato...
formamide
(o formammide) s. f. [comp. di form(ico) e am(m)ide]. – In chimica organica, amide dell’acido formico, liquido incolore, inodore, igroscopico, leggermente viscoso, usato come solvente di resine, materie plastiche e sali inorganici...