L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] carbossilico a idrocarburi ottenuta nel 1849 e la sintesi che, nel 1873, egli stesso fu in grado di ottenere dell'acidosalicilico. Quest'ultima reazione fu migliorata da Rudolf Schmitt nel 1885 ed è ora nota come reazione di Kolbe-Schmitt. Essa ...
Leggi Tutto
Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] nel riquadro tratteggiato, il quale comprende, appunto, i veri antipiretici.
I salicilici (derivati organici dell'acidosalicilico di cui il più noto è l'acido acetilsalicilico o Aspirina) corrispondono alla struttura:
essi hanno, come è noto ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] era già stato preparato sin dal 1853 da C.F. Gerhardt) come rimedio valido e più tollerato dell'acidosalicilico contro reumatismi e dolori. Dai semplici vegetali estratti artigianalmente dalle piante ai complessi medicinali costruiti nei laboratori ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] come FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei). L'aspirina è stata scoperta nel 1898 come derivato chimico dell'acidosalicilico, un componente naturale della corteccia del salice utilizzato nella medicina erboristica, ed è stata uno dei primi ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] 'farmaci antinfiammatori non steroidei' (FANS). L'aspirina è stata scoperta nel 1898 come derivato chimico dell'acidosalicilico, un componente naturale della corteccia del salice utilizzato dalla medicina erboristica, ed è divenuta il farmaco di ...
Leggi Tutto
CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] anno annunciò la scoperta di un altro nuovo composto: l'acido benzoico monoclorato (acido o-clorobenzoico), ottenuto trattando con acqua il prodotto di clorurazione dell'acidosalicilico con pentacloruro di fosforo.
Nel quadro dei classici lavori dei ...
Leggi Tutto
acne
Ugo Bottoni
Denominazione di varie affezioni infiammatorie cutanee che coinvolgono il follicolo dei peli e le ghiandole sebacee. Si distinguono diverse forme di a., diverse tra loro per aspetti [...] esempio, sostanze ad azione cheratolitica come l’acidosalicilico o i retinoidi topici, o ad azione antibatterica piu gravi e resistenti puo essere utile la terapia con l’acido 13-cis retinoico. Questo ultimo trattamento, pur essendo molto efficace ...
Leggi Tutto
CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] maggiori concentrazioni di vini e di birre e usare i vini da taglio, per determinare la presenza di acido tannico, di acidosalicilico, di fucsina, di alcool metilico, di glucosio, di glicerina, per trovare la quantità di minerali presenti nelle ...
Leggi Tutto
chimica, industria
Patrizio Bianchi
Settore manifatturiero che, utilizzando i risultati della ricerca orientata allo studio della trasformazione della materia, produce nuovi materiali a scopo industriale.
Cenni [...] e la produzione su grande scala del chinino. Egualmente, a metà del 19° sec., si giunse a stabilizzare l’acidosalicilico come potente rimedio contro la febbre e, dopo diversi affinamenti, fu realizzata nel 1899 la sua produzione industriale, da ...
Leggi Tutto
IPERIDROSI (dal gr. ὑπέρ "oltre" e ἱδρώς "sudore")
Antonio Gasbarrini
Eccesso di secrezione sudorale. Può essere generale o parziale e si manifesta con umidore della cute, che a volte è ricoperta da [...] del fattore causale. Del resto, valgono le norme igieniche generali (aereazione, vesti leggiere, ecc.) e gli antidiaforetici locali (polveri alla canfora, acidosalicilico, ecc.) e generali (salvia, agaricina, alcaloidi della belladonna). ...
Leggi Tutto
salicilico
salicìlico agg. [der. di salicile] (pl. m. -ci). – Acido s., composto organico di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione di un atomo di idrogeno in posizione orto rispetto al carbossile con un gruppo...
salicilato
s. m. [der. di salicil(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, nome generico dei sali e degli esteri dell’acido salicilico. Particolarmente importante, tra i primi, il s. di sodio, usato in medicina per le sue proprietà antipiretiche,...