La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] F. Perutz e John C. Kendrew.
Il meccanismo d'azione dei ribosomi. Una teoria sulla disposizione assunta dalle proteine e dall'acido ribonucleico (RNA) all'interno dei ribosomi è presentata da W. Gratzer e i suoi collaboratori del King's College di ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] della saliva e delle membrane mucose più a fondo di chiunque altro prima di lui, facendoli reagire con alcali, sali, acidi concentrati e diluiti, e con i più importanti solventi come acqua, alcol ed etere. In tutti questi esperimenti, le sostanze ...
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eteropolimero
Loredana Verdone
Macromolecola biologica formata da unità differenti. La componente organica principale degli esseri viventi è costituita da macromolecole. Le macromolecole possono essere [...] ripetute sono i nucleotidi. Le componenti base dei nucleotidi sono una base azotata, un gruppo fosfato (derivante dall’acido fosforico) e uno zucchero (deossiribosio nel caso del DNA; ribosio presente invece nella molecola di RNA). L’eterogeneità ...
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sinapsi
Igor Branchi
Struttura specializzata che consente la comunicazione tra due elementi nervosi o tra un elemento nervoso e un effettore, sia esso contrattile o secretorio. Fu Charles Scott Sherrington [...] identificati finora, si possono elencare la dopamina, la noradrenalina, la serotonina, l’acetilcolina, il glutammato e l’acido γ-amminobutirrico. All’arrivo di un impulso nervoso, ovvero di un segnale elettrico che ha viaggiato lungo l’assone ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] ascorbico (30 mg/100 g di tessuto). Inoltre, sono presenti analoghi del glutatione (acido oftalmico, acido noroftalmico, S-solfoglutatione) nei quali la cisteina è sostituita da un diverso amminoacido.
Nella cateratta senile, oltre alla già citata ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] reazioni di ossidazione avvengono soltanto in presenza di catalizzatori, come nel caso dell’ossidazione dell’ammoniaca ad acido nitrico, dell’anidride solforosa a solforica ecc. Il platino e il palladio finemente suddivisi assorbono notevoli quantità ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] di decarbossilazione di questi ultimi. Sono ben noti inoltre processi di polimerizzazione (per es. da acido acetico ad acido succinico), di desaminazione di aminoacidi, di ossidazione di composti sulfidrilici. Anche molecole complesse come enzimi ...
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L'origine della colina nell'organismo animale, a prescindere da un'introduzione con gli alimenti, e più precisamente con i fosfolipidi, è collegata oggi con la possibilità di sintesi. Con l'uso di azoto [...] : a) entra nella costituzione di alcuni fosfolipidi (lecitine, sfingomieline) che sono costituenti cellulari; b) esterificata con acido acetico, e cioè come acetilcolina, rappresenta il mediatore chimico per la trasmissione umorale dell'impulso di ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] di preservare i tessuti fu usato l'alcol, che continuò a essere impiegato in microscopia anche durante il XIX secolo. L'acido acetico era adoperato da tempo, sotto forma di aceto, per conservare i cibi, ma quando Jacob Augustus Lockhart Clarke, nel ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] 4 Å), come lo sono i residui codificati da JK• I residui codificati dal segmento D del CDR3 di VH (arginina 99, acido aspartico 100, tirosina 101 e arginina 102) sono coinvolti in contatti molto specifici con l'epitopo HEL. In contrasto, né i residui ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...