RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] di decarbossilazione di questi ultimi. Sono ben noti inoltre processi di polimerizzazione (per es. da acido acetico ad acido succinico), di desaminazione di aminoacidi, di ossidazione di composti sulfidrilici. Anche molecole complesse come enzimi ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] effetto da parte dei barbiturici e della clorpromazina. Si è osservato che l'azione dell'LSD 25 (dietilammide dell'acido d-lisergico), anch'essa essenzialmente reticolare, è caratterizzata dalla dipendenza dall'ambiente, che agisce come una somma di ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] 4 Å), come lo sono i residui codificati da JK• I residui codificati dal segmento D del CDR3 di VH (arginina 99, acido aspartico 100, tirosina 101 e arginina 102) sono coinvolti in contatti molto specifici con l'epitopo HEL. In contrasto, né i residui ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] forma a pallottola ed è costituito da un involucro piuttosto complesso (glicolipoproteico), sensibile ai solventi organici, che racchiude un acido nucleico a RNA. Nell'insieme le dimensioni del virus raggiungono i 150-200 μm. Al genere Lyssavirus ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] 'fibra grezza', espressione usata precedentemente per indicare solo ciò che rimane di un alimento vegetale dopo estrazione con acidi e alcali (essenzialmente solo cellulosa e lignina). La fibra alimentare è costituita dalla somma di una quantità di ...
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denti
Maurizio Imperiali
Gli organi fondamentali della masticazione
In molte specie animali sono presenti diversi tipi di denti, ciascuno con una sua particolare funzione. Per questo la composizione [...] e formano la cosiddetta placca. Alcuni dei batteri presenti nella placca sono particolarmente abili nel trasformare gli zuccheri in un acido, l'acido lattico, che erode lo smalto e poi danneggia la dentina: si forma così una cavità chiamata carie. L ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] l’anidride carbonica si estraggono la caffeina dal caffè e dal tè, l’olio dai semi di soia, alcol e acidi organici da soluzioni acquose diluite ottenute per fermentazione; con l’acqua si possono estrarre dai carboni fossili carburanti e sostanze per ...
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solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] ecc.), anfoteri (acqua) o basici (ammoniaca, piridina, idrazina ecc.); la soluzione risultante dopo la solvolisi può avere un carattere più acido o più basico di quello del s. stesso. Se i prodotti della solvolisi e il soluto sono tutti solubili nel ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] duro, costituito da fibrina insolubile, avviene mediante la formazione di legami trasversali covalenti tra una catena laterale di acido glutammico, appartenente a un monomero di fibrina, e una catena laterale di lisina appartenente ad un altro ...
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Dermatosi di origine genetica, largamente diffusa, caratterizzata da chiazze circoscritte eritematosquamose, con squame spesse, biancastre o grigiastre, facilmente sanguinanti in seguito al grattamento [...] viene attuata sia per via sistemica (corticosteroidi, citostatici, retinoidi aromatici) sia per via topica (corticosteroidi, acido salicilico, catrame ecc.). Infine, è praticata fotochemioterapia basata sull’impiego di psoralene e raggi ultravioletti ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...