Chimico tedesco (Berlino 1802 - ivi 1870); allievo di J. Berzelius, fu prof. di chimica fisica a Berlino. Si occupò di problemi di chimica organica e inorganica (sale di M., complessi del platino, derivati [...] delle ammine, acido periodico e isetionico, ecc.). Notevoli le sue ricerche sulla piroforicità presentata dai metalli del gruppo del ferro allo stato suddiviso e i suoi studî sperimentali sulle proprietà dei gas. S'interessò anche di problemi di ...
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Krebs Hans Adolf
Krebs 〈krèeps〉 Hans Adolf [STF] (Hildesheim 1900 - Sheffield 1981) Prof. di biochimica nell'univ. di Sheffield (1938); ebbe il premio Nobel per la medicina nel 1953, insieme a F.A. Lipman, [...] ; socio straniero dei Lincei (1951). ◆ [BFS] [CHF] Ciclo di K.: noto anche come ciclo dell'acido citrico o ciclo degli acidi tricarbossilici, è la prima fase dell'ossidazione completa dei prodotti della glicolisi: v. metabolismo ossidativo: III 778 b ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] 1, 2 e 3 nell'ossido nitroso, nel gas nitroso e nell'acido nitrico" (in Rocke 1984, p. 29). Nel 1810, inoltre, Jöns di ossigeno e 200 di zolfo) si combinavano per formare l'acido iposolforico. Se tutti i numeri erano messi in relazione con un'unica ...
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riboflavina
riboflavina [Comp. di ribo(sio) e flavina] [BFS] [CHF] Composto chimico organico appartenente alle flavine, detto anche latoflavina o vitamina B₂, presente nelle cellule animali e vegetali [...] come estere fosforico o, in unione con l'acido adelinico, per formare il gruppo prostetico dei fermenti respiratori gialli (o flavoprotidi), fulcro della cosiddetta respirazione cellulare. ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] , il primo di natura chimica, il secondo elettrochimico. Per es., la dissoluzione di un pezzo di zinco purissimo in una soluzione di acido cloridrico è un tipo di c. dovuta a una reazione chimica:
Zn+2HCl→Zn+++2Cl–+H2,
come si verifica nel caso della ...
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iuvenile
iuvenile [Der. del lat. iuvenilis "giovanile"] [GFS] (a) Nell'idrologia, di acque che si originano nelle grandi profondità della crosta per combinazione diretta di idrogeno e ossigeno ad alta [...] temperatura. (b) Nel vulcanesimo, di gas (idrogeno, cloro, acido carbonico) che prima del manifestarsi di eruzioni vulcaniche reagiscono con le rocce della litosfera determinandone la fusione e rendendole effervescenti. ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] , il principale processo di eliminazione di NOx durante le ore diurne è la reazione di NO2 con il radicale • OH per formare acido nitrico, attraverso la reazione (25). Di notte, quando i livelli di • OH si avvicinano allo zero, le reazioni di NO2 con ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] con il solvente cosicché la soluzione si mantiene neutra; si comportano in questo modo le soluzioni acquose dei sali degli acidi forti e delle basi forti (cloruro di sodio ecc.). Dal punto di vista della concentrazione idrogenionica si definisce come ...
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neutralizzazione
neutralizzazióne [Der. di neutralizzare "rendere neutro", da neutrale] [LSF] Processo il cui scopo è di rendere neutro qualcosa oppure di compensare, annullare l'effetto di qualcosa. [...] (neutroinduttori) e, talora, anche trasformatori ad alta frequenza (neutrotrasformatori). ◆ [CHF] Calore di n.: quello sviluppato nella n. di un acido con una base; coincide con il calore di formazione dell'acqua (13.7 kcal/mol), in quanto la n. di ...
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bagno
bagno [Der. del lat. balneum, dal gr. balanèion] [LSF] Termine con vari signif., spec. nelle tecniche, dei quali i due principali sono: (a) l'immersione di un solido in un liquido (b. parziale, [...] totale, ecc.); (b) il liquido stesso (b. acido, basico, di sviluppo, ecc.). ◆ [CHF] La soluzione utilizzata nell'elettrolisi e nelle operazioni derivate da essa (galvanostegia, ecc.). ◆ [TRM] B. termico: un volume relativ. grande di sostanza tenuta a ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...