VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] : dal veleno boial dei Sakay dell'Indocina che contiene stricnina e brucina, al bish del Nepal, Assam e Burma a base di aconito, all'upas o ipuh di Borneo, Giava e Celebes estratto dall'Antiaris toxicaria è tutta una serie di veleni per lo più ad ...
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TINTURE (lat. scient. tincturae)
Agostino Palmerini
Preparazioni farmacologiche le quali contengono in solventi appropriati soluzioni di principî attivi di droghe. La droga dev'essere seccata all'aria [...] quantità e concentrazioni dovute.
La Farmacopea ulficiale italiana (1929) registra le tinture seguenti: tintura di aconito (tinctura aconiti [percolazione]: radice aconito [polvere n. 10] gr. 10, alcool a 70° quanto basta); t. di adonide (t. adonidis ...
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GELSEMIUM
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
. Genere di piante della famiglia Loganiacee (Jussieu, 1789) con due specie rampicanti che vivono nell'America Settentrianale e in Cina. Il G. sempervirens [...] asfissia. Instillata nella congiuntiva la gelsemina dilata la pupilla. Per la sua azione analgesica, paragonata a quella dell'aconito, l'estratto fluido è stato proposto nelle nevralgie del trigemino, nei tic dolorosi, nella sciatica, ecc., alla dose ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] ) […] Il grano non sarà attaccato dalle locuste o da altri insetti. (Qimin yaoshu jinshi, 10.11, p. 2)
L'aconito, uno dei principali farmaci della farmacopea cinese, è un alcaloide molto tossico; secondo quanto afferma Xu Guangqi (1562-1633) nel ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] assorbiva. Quelle più comunemente usate a tali scopi erano l'oppio, la mandragora, la belladonna, il giusquiamo, l'aconito, il colchico, ecc.: tutte in dosi superiori a quelle medicinali.
Gli stupefacenti hanno anche avuto una "voga artistica", oggi ...
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Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] a maturità ha l’aspetto della foglia carpellare ripiegata; si apre di norma lungo la linea di sutura (peonia, aconito). Nel commercio erboristico si dicono erroneamente f. di sena i legumi lomentacei di Cassia, che forniscono la sena.
Medicina ...
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POSOLOGIA (XXVIII, p. 85)
Pietro DI MATTEI
La posologia ha visto negli ultimi anni accrescere cospicuamente il corredo dei fatti che la guidano. La con0scenza sempre più esatta del tempo impiegato da [...] della precedente edizione, le seguenti variazioni:
Voci soppresse. - Acetil morfina cloridrato, convallaria, estratti idroalcolici di aconito, di camomilla, di colchico, di colombo, di noce vomica, estratto di oppio acquoso (tebaico), estratto ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] neonato del C., e nel 1479 quest'ultimo, con un sonetto ingegnosamente elaborato su uno spunto pliniano, "Qual d'aconito venenoso ardore", rispondeva a un sonetto del potente amico, sui rapporti tra Amore e Fortuna, che aveva aperto una tenzone ...
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Si designano con questo nome i medicamenti che servono ad attutire o sopprimere il dolore. I medicamenti che in alcuni trattati vanno sotto il nome di analgesici, sono in altri chiamati anodini, o anche [...] differenti. La loro azione non si addiziona ma si moltiplica: si tratta di un vero sinergismo. Fa parte a sé l'aconito (v.), che nel trattamento delle nevralgie ribelli del trigemino ha sempre dimostrato un'azione assai preziosa. Anche i bromuri che ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] . P. van Swieten, M. Stoll, D. Cirillo proponevano l'uso di sostanze velenosissime quali la cicuta, il sublimato, l'aconito, il fosforo, il giusquiamo, a minime dosi, per la cura delle infermità. Intanto i tentativi per isolare i principî attivi dei ...
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aconito
acònito (alla lat. aconìto) s. m. [lat. scient. Aconitum, dal lat. class. aconītum, gr. ἀκόνιτον]. – Genere di piante della famiglia delle ranuncolacee, distinto per i fiori zigomorfi col petalo superiore fatto a elmo, raggruppati...
aconitico
aconìtico agg. [der. di aconito]. – Acido a. (o acido achilleico): composto organico, acido insaturo tricarbossilico che si trova in diverse piante (barbabietola, canna da zucchero, aconito, equiseto, achillea, ecc.) dai cui succhi...