GRAFICHE, ARTI (XVII, p. 628; App. III, 1, p. 772)
Giuseppe Pellitteri
Negli ultimi anni il campo grafico si è caratterizzato per l'ulteriore espansione, nonostante l'avvento e lo sviluppo di nuovi mezzi [...] nelle quali gli elementi stampanti sono incisi e i bianchi sono in rilievo): calcografia nelle varie tecniche (bulino, acquaforte, acquatinta, maniera nera, cera molle, punta secca, ecc.), rotocalco nelle varie tecniche, elettroincavografia; d) forme ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] le arti grafiche subirono un forte influsso francese prima, tedesco poi. Un risveglio vi appare dal 1880, prima nell'acquaforte con Bauer e Nieuwenkamp, Graadt van Roggen e Storm van's Gravensande, poi anche nella silografia, nella litografia e nell ...
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ILLUSTRAZIONE
Mary PITTALUGA
F. G.
Giovanni Vacca
Manoscritto e arte della stampa. - Al bisogno di spiegare il pensiero scritto mediante illustrazione sopperì dapprima la miniatura che già nell'antichità [...] fortuna dappertutto; il genere delle vignette. Si chiamarono specificamente in tal modo certe piccole stampe, dapprima sempre ad acquaforte, le quali miravano a esprimere con immediatezza il senso di un passo, e si collocavano nella pagina senza ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] infatti in tutti i principali repertori di incisioni; la sua tecnica piuttosto raffinata e complessa prevedeva l'uso dell'acquaforte e del bulino combinati assieme. I soggetti, fedelmente trascritti, sono per lo più opere del Poussin (Blunt, 1960, p ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] ).
In questa fase si rafforzò il sodalizio con D’Annunzio: l’artista realizzò in particolare il disegno per l’acquaforte Lo zodiaco, distribuita in un numero limitato di copie presso un antiquario romano in concomitanza con l’uscita della prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino delle rovine esercita per tutto il Settecento un’attrazione irresistibile, [...] impegno di archeologo, ma anche la sua capacità di trasfigurazione lirica e fantastica.
L’abilità raggiunta nell’uso dell’acquaforte gli consente di intensificare le gamme dei neri e di potenziare in senso drammatico il contrasto delle luci e delle ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] d’Iside, con intenzione di farlo incidere in Roma» (Per le auspicate nozze, 1834, pp. 23 s.), poi tradotto in acquaforte dallo stesso Novelli.
Il 7 ottobre 1779 partì con la famiglia da Venezia alla volta di Roma, «onde appagare il [...] fervido ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] studio e di attività letteraria: pubblicò alcuni volumetti di racconti (Primi passi. Fisime letterarie… illustrate all’acquaforte da Telemaco Signorini, Firenze 1871; Lucio Domizio Nerone Claudio imperatore, baloccaggine fiorentina, ibid. 1872; Una ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] acquerellista già sui vent'anni. Per tutta la vita dipinse per diletto, preferibilmente appunto all'acquerello e incise all'acquaforte, ma lavorò anche ad olio ed eseguì alcune litografie.
Ci ha lasciato una cronaca figurata ricchissima dei luoghi da ...
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ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] , ormai in rovina a causa delle peculiari condizioni climatiche. Ventiquattro tavole, delineate da Anton Maria e incise all’acquaforte o al bulino, riproducono opere di Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese e Giambattista Zelotti, restituendo con ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...