DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] . Picinelli (1669); in Thieme-Becker ne vengono menzionate solamente tre.
Era molto abile ed accurato nell'uso dell'acquaforte, tanto che gli venne commissionata una Crocifissione in tre lastre che copiò fedelmente dall'incisione eseguita da Agostino ...
Leggi Tutto
BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] Arti (catal.), Torino 1952, p. 41; A. Dragone, I paesisti piemontesi dell'800, Milano 1947, pp. 136 s.; A. Davoli, L'acquaforte italiana dell'800 (catal.), Reggio Emilia 1955, p. 5; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, p. 960; A. Dragone, Incis ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] del disegno, con O. Gatti e con G. Lodi: Malvasia, II, p. 149). Incise una serie di quattordici stampe ad acquaforte per una rappresentazione teatrale il cui titolo fu forse quello che si ricava da un foglio sciolto da lui inciso probabilmente per la ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] alla Mostra internazionale di bianco e nero, indetta a Praga dalla Società Veraikon.
Nel 1914 il C. partecipò con la Certosa (acquaforte) alla sezione "Bianco e nero", della Biennale di Venezia (catal., p. 55, n. 26). Nel 1920 si stabilì a Firenze ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] . L'indirizzo editoriale "Venetia alla Libraria del segno di S. Marco in merzaria" compare in una Veduta di Napoli, ad acquaforte, siglata "D. B.".
I limiti dell'attività del B., comunemente fissati dal 1563 al 1574, possono essere dilatati, sulla ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] belle arti in Milano, 1885, pp. 103-111; L. Vitali, L'incisione italiana moderna, Milano 1934, p. 18; A. Mezzetti, L'acquaforte lombarda nella seconda metà dell'800, Milano 1935, pp. 70-72, 148-150; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma ...
Leggi Tutto
FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] essenzialmente di traduzione. Le incisioni che conosciamo, per gran parte all'acquaforte, rivelano una discreta padronanza della tecnica.
Il F. incise all'acquaforte dalle opere dei contemporanei Ciro Ferri, Carlo Maratta, Andrea Sacchi, Annibale ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] , Milano 1955, p. 93; L. Mallé, I dipinti della Galleria d’arte moderna, Torino 1968, pp. 247 s.; G. Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova 1976, pp. 236-245; L. Mallé, La pittura dell’Ottocento piemontese, Torino ...
Leggi Tutto
GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] ), il G. fu anche autore di fogli sciolti; tra gli esemplari conservati al Gabinetto nazionale delle stampe di Roma si distinguono l'acquaforte con Diana e Apollo (F.C. 116402) da un'idea di F. Ruschi, e la copia in controparte di una stampa di ...
Leggi Tutto
BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] , sulla formazione del gusto e del linguaggio incisorio del Berardi.
I mezzi dei quali il B. è solito servirsi sono l'acquaforte e il bulino associati; lo schema a cui si attiene è quello chiaroscurale e modellante; ma il suo tratteggio non è sempre ...
Leggi Tutto
acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...